Il PD di Cuneo si esprime in merito alla gestione del servizio idrico integrato in Provincia

In questi ultimi mesi, più volte il PD è stato attaccato per non aver espresso indicazioni ultimative in relazione alla gestione del servizio idrico integrato in Provincia di Cuneo.

Rivendichiamo in questo una nostra precisa scelta politica di responsabilità e buonsenso che, crediamo, ha agevolato in maniera determinante la possibilità di giungere ad accordo con il 90% di adesioni fra i comuni. Mentre altri cercavano di influenzare il dibattito pubblico con esternazioni quotidiane, caratterizzate da un alto tasso di populismo, il PD ha invece lavorato al fianco dei propri sindaci, con l’unico scopo di dare un contributo utile affinché si potesse raggiungere un esito condiviso.

In una realtà come quella della Provincia di Cuneo, caratterizzata oggi da una grande pluralità di gestori, lo sforzo per giungere a una soluzione unitaria era ed è l’impegno più serio che deve darsi chi vuole davvero razionalizzare il servizio e migliorare l’offerta, in favore dei cittadini.

Chi pensa invece che tutto possa essere risolto con un semplice voto in assemblea non conosce probabilmente la complessità della materia e non tiene conto delle posizioni legittimamente espresse da tanti comuni che, soddisfatti del servizio ottenuto dagli attuali gestori, si interrogano su quanto potrà accadere in futuro con un cambio di gestione. 

In proposito, è già stato più volte chiarito, è utile ribadire che mai è stata in discussione e mai lo sarà la proprietà pubblica del bene acqua, la quale non aveva bisogno del referendum (che peraltro noi abbiamo sostenuto, nei suoi contenuti veri) per essere sancita. Proprio per questo, non possiamo che valutare positivamente la decisione dell'assemblea dei sindaci di procedere alla costituzione di un'unica società a partecipazione pubblica a cui dare in gestione l'intero servizio idrico su tutto il territorio provinciale.

Condividiamo la volontà espressa dall'assemblea di procedere sin da subito alla costituzione di un tavolo tecnico affinché, con la supervisione della regione, si passi in tempi brevi  alla fase operativa. In una situazione così complicata va apprezzato particolarmente l'impegno del presidente dell'ATO Bruna Sibille che, nonostante le pressioni e gli attacchi subiti nelle ultime settimane, ha promosso un importante sforzo di mediazione per giungere ad una soluzione la più possibile unitaria.

Il PD continuerà a lavorare nel merito dei problemi e al fianco dei propri amministratori, più che nei comunicati stampa, per consegnare alla nostra provincia la soluzione migliore possibile per i cittadini.