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Fossanese | 25 maggio 2016, 08:52

La sfida per una Europa da Manuale parte nel pomeriggio di mercoledì 25 da Bruxelles

Tra i protagonisti e relatori il professor Beppe Ghisolfi, Vice Presidente ABI ed il Parlamentare di Strasburgo Alberto Cirio

La sfida per una Europa da Manuale parte nel pomeriggio di mercoledì 25 da Bruxelles

La sfida per una Europa da Manuale, che parta da Cittadini e Giovani informati e partecipi degli scenari economico finanziari, parte proprio questo pomeriggio da Bruxelles e dalla Dinner Conference che avrà tra i protagonisti e relatori il professor Beppe Ghisolfi, vicepresidente ABI che ha aderito all’invito del conterraneo e Parlamentare di Strasburgo Alberto Cirio, per presenziare all’evento sul Sistema bancario europeo e italiano nel contesto legislativo. Un convegno che avrà inizio oggi alle 18 nell’Espace del Monte Paschi nella capitale Belga e UE e che metterà sotto la lente termini oramai vitali da conoscere a partire dal Bail In, ossia il salvataggio interno delle Banche, ma non solo: più ampiamente, ogni espressione o sostantivo che faccia acquisire consapevolezza sul sistema dei rischi ogni qual volta si decida di effettuare un investimento dei propri risparmi.

Gli sviluppi della conferenza saranno affidati a una terna di relatori di assoluto prestigio per il proprio rispettivo giornaliero impegno di illustratori e gestori delle situazioni normative e lessicali  prima richiamate: il Professor Marcello Clarich, docente di Diritto amministrativo alla Luiss G. Carli di Roma e Presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, il Dottor Mario Nava, Direttore per la sorveglianza del sistema finanziario e gestione crisi in seno alla Commissione Europea, e il Professor Beppe Ghisolfi, Vicepresidente dell'Abi - Associazione bancaria italiana e autore del Manuale Crf Aragno di Educazione finanziaria.

Il Vicepresidente e Banchiere scrittore fossanese Ghisolfi intende anzitutto esprimere la propria assoluta gratitudine all'Onorevole Alberto Cirio, Europarlamentare della provincia di Cuneo e del Nord Ovest, "per la dedizione a promuovere sempre di più questi territori nelle sedi comunitarie, dal punto di vista della rappresentanza istituzionale e delle opportunità economiche, e per la grande opportunità di questo incontro ai massimi livelli e dell'invito a relazionare su temi in grado di avvicinare, in modo reciproco, le autorità normative e finanziarie della UE ai giovani, facendo pertanto della educazione finanziaria uno strumento di promozione della cittadinanza attiva in ottica non solo italiana ma europea".

C.S.

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