Mirabiliosa Mirabila: l’edizione 2016 sarà ricca di nuove scoperte e graditi ritorni

"Siamo felici di ospitare a Fossano la conferenza stampa del decennale perché questi dieci anni rappresentano un traguardo, ma anche un momento di riflessione”. Con queste parole ieri, giovedì 9 giugno, il sindaco di Fossano Davide Sordella ha dato il benvenuto all’edizione 10 del Festival Internazionale Mirabilia. “Ogni anno i gufi dicono che Mirabilia non si farà più, che se ne andrà da Fossano, ma Mirabilia cresce fino a essere ormai un progetto diffuso. Il nostro scopo è quello di fare manifestazioni che siano cibo per l’anima, e Mirabilia è uno dei piatti forti. Si inserisce perfettamente nel percorso di cultura contemporanea che si sta definendo a Fossano. Non abbiamo paura di lavorare con gli altri comuni, perché attraverso un percorso condiviso riusciamo a crescere insieme.”

Un percorso di condivisione che ha portato Mirabilia a riscrivere il modo di fare cultura, fino a interagire con il Mibact e rivedere la normativa vigente che ha portato alla stesura di una legge sulle residenze creative che ora è un modello da esportare.

Un modello, quello presentato da Fabrizio Gavosto, direttore artistico sognatore e realizzatore dell’impossibile, che piace alle amministrazioni e alla fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, il cui neo direttore Gianfranco Mondino ha voluto rinnovare, in conferenza stampa, la forza di un sostegno convinto.

Ma cosa ci riserverà l’edizione 2016 di Mirabilia?

È ormai tutto pronto per la notte bianca dei festival che si terrà alle Lavanderie a Vapore di Collegno il 17 giugno. Quella che era stata immaginata come la festa di inizio festival è diventata un grande raduno di 12 festival per dare il via alla stagione culturale estiva. A seguire ci saranno Alba, Monforte, Gallo Grinzane con uno splendido colour Festival fino a giungere, il 30 giugno a Saluzzo.

Dall’1 luglio il Festival entrerà nel vivo con l’emozionante esibizione, a Savigliano, di Andrea Loreni, funambolo che attraverserà piazza Santarosa facendo suonare il cavo teso sul quale cammina insieme a una orchestra sottostante. Il cavo di acciaio sul quale percorre la piazza è infatti dotato di 25 refoli microfonati che risuoneranno attraverso i movimenti del funambolo. L’idea di Loreni che attraversa la piazza è quella che più richiama la magia delle centinaia di volti rapiti che guardano in alto, dove un uomo attraversa il cielo diffondendo la sua melodia.

Andrea Loreni è solo la prima delle promesse che si celano dietro il programma di Mirabilia 2016. Torna infatti in Italia dopo decenni di assenza il Cirque Bidon, con la sua carovana a cavallo che percorrerà le strade da Savigliano fino a Fossano riportando indietro il datario ad un tempo senza fretta, fatto di musica e di emozioni. Quello dell’arrivo a Fossano del festival sarà un lento cammino a cui tutti sono invitati. Attraverso le campagne di Apparizione, Santa Maria di Genola e Cussanio, le 8 carrozze si sposteranno placide mentre al loro interno la compagnia racconterà storie, suonerà offrendo uno spettacolo unico e indimenticabile.

A Fossano, poi, davanti al castello torneranno Milo & Olivia con quel Klinke che aprì nello stesso spazio Mirabilia nella sua prima data, Nando e Maila che giocheranno anche loro in piazza Castello, la marching band dei Tamarros e, per i fossanesi che ormai lo hanno adottato, verrà appositamente in Italia dall’Australia il grande cileno Karkoche con le sue performance di interferenza con la viabilità alle rotonde.

Non solo spettacoli per il pubblico ma un focus Scotland, vetrina per artisti scozzesi con il sostegno del Ministero, un Focus France, ormai collaudata partnership con le istituzioni d’oltralpe, un percorso enogastronomico, per fare sì cibo per l’anima, ma non solo, un mercato artigiano, progetti con le estati ragazzi e le scuole di circo.

E poi, teatro, danza, arte di strada. In una parola: stupore.