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Cuneo e valli | 09 dicembre 2016, 08:45

Le anticipazioni sul 62esimo “Carlevé ‘d Busca”: gran baldoria nella “Cà ‘d Micon e Miconetta”

Le maschere tradizionali del paese tornano in vita anche quest’anno grazie all’allegra combriccola di giovani buschesi

Micon e Miconëtta, con il Panaté e la Bela Panatera e i Birichin e le Birichine

Micon e Miconëtta, con il Panaté e la Bela Panatera e i Birichin e le Birichine

In pieno clima natalizio i volontari di Busca Eventi sono già al lavoro per l’organizzazione del prossimo Carnevale 2017 di Busca, che si appresta a festeggiare i 62 anni di storia.

Contattati gli ideatori dei carri allegorici, anche per il prossimo anno verrà confermata l’alleanza con le proloco di Caraglio e Dronero per le sfilate domenicali (che si apriranno a Busca il 29 gennaio; a seguire Caraglio il 5 febbraio e Dronero il 12 febbraio).

Rispolverati i tradizionali costumi, i protagonisti mascherati del Carnevale buschese rinasceranno anche quest’anno. La consegna ufficiale delle chiavi della Città alle maschere è in programma per venerdì 27 gennaio al Palazzetto dello Sport: alla serata parteciperanno centinaia di maschere provenienti da tutta la provincia accolti dalle maschere buschesi, Micon e Miconëtta, con il Panaté e la Bela Panatera e i Birichin e le Birichine.

A far rinascere anche quest’anno la bella tradizione carnevalesca ci penserà l’allegra combriccola composta da: Ivano Falco, 32 anni, idraulico, e Nicoletta De Lio, 38 anni, impiegata, da quattro anni nei panni dei due protagonisti principali Micon e Miconëtta, insieme a Andrea Fornero, 21 anni, agricoltore, e a Martina Giraudo, 28 anni, impiegata, nelle vesti de ‘l Panaté e Bela Panatera. Insieme a loro completeranno il gruppo indossando i panni dei Birichin e delle Birichine: per il secondo anno, Veronica Aimar, 28 anni, informatica, e Manuele Giordana, 21 anni, agricoltore, la new entry Cristina Fornero, 23, maestra d’asilo, e Andrea Castelli, 20 anni, idraulico, che ritorna dopo una pausa di un anno.

“Un grande ringraziamento – dice il presidente della Busca Eventi, Gianpiero Marino – agli interpreti delle maschere cittadine, che con grande passione e disponibilità, porteranno il nome di Busca in tutte le corti mascherate della provincia e oltre”.

c.s.

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