Trasferta sotto le bandiere dell’Unione europea per la Salsiccia di Bra: una delegazione del territorio, accompagnata dall’eurodeputato Alberto Cirio, ha incontrato nei giorni scorsi i funzionari della Commissione europea per trovare una strada di tutela e valorizzazione di uno dei prodotti simbolo delle colline del Roero.
Presenti insieme all’assessore al commercio del Comune di Bra, Massimo Borrelli, anche il presidente del Consorzio di Tutela della Salsiccia di Bra, Domenico Scaglia, il direttore del Consorzio e di Confcommercio Bra, Luigi Barbero, un membro del direttivo, Adriano Fissore, e la biologa Simonetta Rigo.
“La forza principale del nostro territorio è la qualità dei prodotti che nascono in queste colline - sottolinea Alberto Cirio - La Salsiccia di Bra rappresenta una delle tipicità più forti, un brand riconosciuto e di valore come lo sono i nostri vini, il tartufo o le nostre nocciole. Per questo vogliamo che questo valore venga riconosciuto e tutelato anche dall’Unione europea”.
“È stato un incontro prezioso e utile - sottolineano Domenico Scaglia e Luigi Barbero, presidente e direttore del Consorzio di Tutela - I funzionari della Commissione Ue ci hanno consigliato dei percorsi da seguire affinché nel regolamento comunitario si possa ottenere un riconoscimento specifico delle peculiarità della Salsiccia di Bra, come già avvenuto per prodotti analoghi come la longaniza e la butifarra spagnole. Lavoreremo in questa direzione in collaborazione con l’Università di Padova con cui abbiamo già avviato una ricerca e confidiamo di raggiungere al più presto il nostro obiettivo”
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mercoledì 17 dicembre
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