La pesante sconfitta casalinga con la Pro Dronero (0-4) ha evidenziato il momento negativo del Saluzzo, ancora secondo in classifica ma capace di vincere una sola partita nelle ultime otto (2-0 con la Valenzana Mado).
Una vittoria, due sconfitte e cinque pareggi: risultati che hanno smorzato i sogni di gloria dei saluzzesi, protagonisti di un campionato sensazionale fino a metà dicembre.
Mister Rignanese non vuole sentire parlare di crisi e tiene a precisare come le prestazioni siano sempre state all'altezza, ad eccezione dell'ultima con la Pro: “Niente da dire dopo la partita di domenica. Bisogna accettare il verdetto del campo, è una sconfitta dura ma le sconfitte aiutano a crescere e dobbiamo trarne energia positiva. Per 60 minuti abbiamo anche giocato abbastanza bene, sbagliato un rigore e Cammarota è stato il migliore in campo. Analizzando le altre partite le prestazioni ci sono state e non era facile vista la difficoltà del calendario. Contro il Tortona abbiamo perso su un campo ai limiti della praticabilità, con il Cavour siamo stati condizionati da un infortunio a partita in corso e dall'espulsione di Favale. Con il Fossano abbiamo subito 2 rigori contro negli ultimi minuti di gioco, con il Castellazzo due rigori contro ed abbiamo chiuso in otto. Sfido chiunque a non perdere con Fossano e Castellazzo in queste condizioni e noi abbiamo pareggiato. Non c'è nessun calo di rendimento. Abbiamo una rosa un po'ristretta e certi periodi difficili sono fisiologici, capitano a tutti. Ma mi dispiace che si crei un paragone tra il Saluzzo della prima parte di stagione e quello delle ultime giornate, noi siamo sempre gli stessi."















