Mondovì: il Consiglio comunale "si accende" sul bilancio

Ha assunto connotati prevalentemente tecnici il secondo Consiglio comunale dell'era Adriano, tenutosi nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 luglio presso il municipio di Mondovì.

Entro il 31 luglio, infatti, i consiglieri erano chiamati a esaminare la salvaguardia degli equilibri e l'assestamento generale di bilancio, senza dimenticare lo stato di attuazione dei programmi. Come precisato dall'assessore Cecilia Rizzola, "la verifica è stata effettuata con approccio tecnico dagli uffici, visto il breve periodo trascorso dall'elezione della nuova amministrazione. Da questa si evince che il fondo crediti ammonta a 825mila euro ed è adeguato, non risultano debiti fuori bilancio, e le società partecipate (CFP e "Mondo Acqua") non hanno prodotto effetti negativi sull'esercizio 2016. Il bilancio risulta pertanto attestato e gli equilibri mantenuti".

La discussione sviluppatasi successivamente ha riguardato in particolar modo i programmi passati e soprattutto futuri, con una sequela di domande puntuali al primo cittadino pervenute dai banchi della minoranza.

Ad aprire il dibattito è stato Stefano Tarolli (PD): "Ci troviamo di fronte all'ultimo atto della passata amministrazione, che ha preparato la relazione infrannuale sulla base del DUP - ha dichiarato -. Mi rendo conto di come sia impossibile analizzare con cognizione di causa in questo documento, perché parliamo di una valutazione dell'operato di un'amministrazione verso la quale quella nuova si è candidata in discontinuità. Questa nuova amministrazione, però, nei prossimi sei mesi dovrà occuparsi di una serie di iniziative adottate dai suoi predecessori. Per questo vorrei rivolgere alcuni quesiti al sindaco. In ambito universitario, quali saranno i corsi che si terranno a Mondovì dal 2017-2018 e qual è la sua idea sul "polo", con la possibilità di addivenire a un nuovo accordo con il Politecnico di Torino e di mantenere le Belle Arti e, in ambito telematico, l'"Unicusano"?. La piscina comunale osserverà il mese consueto di chiusura ad agosto? Durante questo periodo saranno eseguiti interventi di ordinaria manutenzione? Quando entrerà in carica il nuovo gestore? Si conoscono le tempistiche di decisione del bando "Interventi Faro"? Capitolo turismo: dove collocherà l'uffici turistico di Breo. Piano regolatore: ha dichiarato di approvare la proposta tecnica del progetto preliminare entro fine anno. Sarà così?  Tariffazione puntuale: il suo orientamento in materia di politica ambientale va verso questa soluzione e prevede delle modalità operative ben delineate? Ascensore piazza D'Armi-Orfane: si farà? Politiche del lavoro: vi è stato un bando ("Imprese nel centro storico"), che prevedeva una serie di incentivi e mediante il quale sono stati erogati appena 2685 euro a fronte di una dotazione di 12mila euro. Qual è il suo pensiero?".

Una raffica di interrogativi ai quali Paolo Adriano ha risposto punto per punto: "Questo primo mese di amministrazione - ha affermato - mi ha visto impegnato per circa 14-15 ore al giorno nella soluzione dei problemi e delle tematiche che quotidianamente mi si prospettano. Per quanto concerne l'università, lunedì incontrerò il professor Sordo per capire quale sarà il futuro. Il 31 dicembre scadrà il contratto per comprendere le determinazioni da assumere per l'accademia delle Alte Terre. Egli si è reso disponibile per un colloquio a breve con il rettore del Politecnico proprio per affrontare queste tematiche. L'amministrazione auspica che l'università e il Politecnico tornino a Mondovì, ma dobbiamo interfacciarci con gli interlocutori. Piscina? Sarà chiusa in agosto, entro il 31 luglio la società vincitrice della gara d'appalto dovrà presentare la documentazione integrativa richiesta. Vogliamo realizzarne una all'aperto: uno dei progetti presentati nell'ambito degli "Interventi Faro" riguarda il centro polifunzionale del comprensorio monregalese e prevede una piscina in una location che può essere quella del Beila o del centro sportivo "Rosa Bianca", con quest'ultima che sarebbe la soluzione che privilegeremmo in caso di finanziamento. Sportello turistico: la prossima settimana ho un appuntamento con i soggetti che stanno ancora operando in regime di proroga e incontrerò anche l'ATL del Cuneese per capire come si procederà in futuro. Per ora sono stati chiusi i due uffici di Piazza, scelta che personalmente non condivido. Dedicherò il mese di agosto a capire cosa accadrà: forse l'ATL ha chiesto all'attuale gestore di prolungare il proprio servizio fino a fine anno, ma non ho notizie precise in merito. Piano regolatore? Settimana prossima ci verrà presentato il progetto preliminare. Intendo iniziare un percorso a settembre, al rientro dalle ferie, che partirà dalle valutazioni inerenti al progetto redatto. Questo iter coinvolgerà anche le minoranze, perché su un tema tanto importante ravviso la necessità di confrontarsi. Tariffazione puntuale? Noi ereditiamo un contratto appena stipulato e si sa che la sua introduzione potrebbe comportare un aumento della tariffa (l'assessore Erika Chiecchio ha spiegato che c'è già stato un inizio di analisi di eventuali costi in più, confrontandosi anche contatti con i Comuni che l'hanno già adottata. Si sta inoltre provando a capire se si possano reperire contributi regionali, ndr). Polo delle Orfane? Il progetto di biblioteca ipogea è tramontato, così come quello dell'ascensore inclinato. Non è possibile tecnicamente spostare la biblioteca presso le Orfane, può essere traslocato però il fondo storico, allocandolo accanto al museo della stampa. Stiamo valutando inoltre un'idea del professor Billò, con la possibilità di istituire la biblioteca nei palazzi del vecchio tribunale. Infine, quanto agli incentivi per il commercio, hanno fatto flop perché non sono collegati a una certa progettualità. Le iniziative concrete che noi abbiamo pianificato sono finalizzate a portare a Mondovì persone che visitano il Santuario di Vicoforte e che vanno a Prato Nevoso d'inverno e si riveleranno utili alla città".

Una seconda raffica di domande è pervenuta dal consigliere Paolo Magnino, rappresentante anch'egli del PD: "Mi sembra di aver letto che le entrate vadano bene, che siano abbastanza in linea con le previsioni. Mi chiedo: quali opere pubbliche andranno avanti e quali si fermeranno? Un provvedimento su cui Mondovì ha latitato in questi anni è quello inerente alla possibilità di costruire alloggi di edilizia economica popolare. Quale approccio si adotterà per intervenire su questo aspetto? Avrà un futuro la ztl sperimentale di via San Rocchetto?".

Curiosità che il sindaco ha soddisfatto così: "Nel merito delle opere pubbliche, lo scaricatore è un'opera necessaria, in quanto sappiamo che in seguito all'impermeabilizzazione della città vi è il problema dei canali irrigui che vanno a ingrossare la Carassona. In passato si era pensato di vendere terreni edificabili che illo tempore potevano essere appetibili, ma oggi non lo sono più. Cosa non si farà è l'ascensore inclinato: è una mia opinione, ma sono sicuro che non si troveranno mai i soldi per realizzarlo. Edilizia popolare: ho iniziato a parlarne con il funzionario Germano Gola. Sono tutte piene le case esistenti e non si possono soddisfare nuove domande. Appena terminerò il quadro sistematico con il dottor Gola, avvierò una discussione all'interno della maggioranza su come approcciare questo tema. Fare rete con l'Agenzia delle Entrate per ridurre l'evasione fiscale? È un'opportunità interessante, ogni strumento utile a combattere l'evasione va certamente perseguito. L'utilizzo dei varchi elettronici? Tutto ciò che è utile per poter usare i dati recepiti dal sistema di telecamere per lenire la piaga delle auto che viaggiano senza assicurazione o collaudo va indubbiamente adottato. Ztl in via San Rocchetto? Pare che l'esperimento sia piaciuto, l'idea è condivisibile. Addirittura la domenica prima delle elezioni era presente in loco la Lega Nord che distribuiva salsiccia e polenta...".

"Una battuta", come l'ha definita il primo cittadino, a cui ha replicato il consigliere Guido Tealdi (Lega Nord): "La Lega non c'entra nulla con quest'iniziativa, la ztl è stata istituita su precisa richiesta dei residenti. Può essere che fosse presente un candidato quella domenica, ma, visto che non c'erano bandiere e non sono stati distribuiti "santini", non tirerei in ballo l'intero partito. Quanto all'argomento oggetto di discussione, mi pare chiaro che Lei non possa dare risposte su un programma che hanno fatto altri. Le dico però che per sei mesi vivrete di rendita grazie al nostro operato".

La delibera, posta in votazione, è stata approvata a maggioranza.