Per 16 allievi delle classi quinte del Liceo artistico Soleri-Bertoni si è conclusa la settimana di full immersion (40 ore di attività e workshop) presso la sede Saviglianese del CEMI (Centro Europeo di Modellismo Industriale).
L’obiettivo dell’attività di Alternanza Scuola Lavoro era quello di realizzare un prototipo di Risciò elettrico, seguendo l’abc della progettazione.
“E’ stata un’esperienza altamente formativa, che ha permesso agli allievi di allargare le proprie conoscenze, mettendosi alla prova su compiti reali e professionalizzanti – commenta la professoressa Marilena Drago, che ha coordinato il progetto finanziato nell’ambito dei progetti Pon relativi all’Alternanza Scuola-Lavoro, e che prevede dei moduli di 90 ore sulle “tecniche del design del prodotto industriale” e sul “design del prodotto architettonico”.
Il percorso ha preso avvio nel mese di febbraio con le attività di video Making, tenute da Giorgio Navissano, project management e l’approfondimento sull’utilizzo delle rilevazioni con scanner 3D, insieme ad Alessandro Marcon, responsabile Fab lab Cuneo. Con il prof. Borgogno Claudio, docente di Informatica e Fisica ai corsi di formazione professionale sull’ “office automation” e sulla programmazione per adolescenti con ambienti di story- telling, gli studenti hanno fatto pratica dei programmi Scratch ed Arduino.
La settimana appena trascorsa al CEMI è stata molto produttiva. Nella prima giornata gli studenti hanno fatto pratica con un nuovo materiale, il clay, insieme al professor Paolo Porracchio, ex responsabile modelleria Centro stile Fiat che ha illustrato il modello di stile. Dopo uno studio delle tecniche di ‘shetch’, affrontato con il professor Michele Deconconi (designer per ALTRAN in Sketch trasportation design), gli alunni sono stati divisi in gruppi, al fine di collaborare nell’ideazione di uno schizzo. Una volta identificato il progetto migliore e meglio realizzabile, sono passati alla modellazione 3D seguiti dal professor Costanzo Rinaudo (Modellazione virtuale 3D, applicata al design industriale) con il programma Rhinoceros, che i ragazzi utilizzano a scuola in ambito della progettazione. Il modello è stato trasformato in realtà attraverso due giornate di laboratorio, sotto la guida dei professori Alberto Porzio della BLUTEC engineering per il laboratorio sviluppo modelli in poliuretano e Giovanni Penna (laboratorio e sviluppo e fonderia) e gli allievi del CEMI.
Gli alunni del liceo si sono appassionati all’attività proposta, hanno raccolto la sfida e, impegnandosi, hanno raggiunto l’obiettivo, dimostrando capacità e interesse. È stata per tutti un’attività coinvolgente, intensa e nuova, che ha portato i liceali a affermare di non volerla concludere.
La programmazione del modulo non è ancora conclusa. Occorre tornare al lavoro per da sviluppare le parti elettriche del modello ecosostenibile. Il progetto prevede il partenariato con il CEMI (Centro Europeo di modellismo industriale ) di Savigliano, Agenform (Agenzia dei servizi formativi di Cuneo) avente come tutor esterno Costanzo Rinaudo, Fablab Cuneo, Confartigianto e Custon Service, tutor esterno Alessandro Marcon, che hanno strutturato il modulo per il caso studio in base alle loro competenze. Bertolotto Porte s.p.a opererà esclusivamente per il secondo modulo.
