Una centrale operativa all’avanguardia per il controllo 43 telecaere di videosorveglianza del comune con registrazioni h 24. È stata presentata oggi, giovedì 21 giugno ai giornalisti e alle Forze dell’Ordine per fare il punto sulla sicurezza in città.
Le videocamere attualmente installate sono 43: 9 telecamere brandeggianti, 19 fisse, 4 per l’inquadramento targhe ai varchi di accesso alla città e 11 fisse per il parcheggio sotterraneo.
Due monitor ad alta definizione per il controllo delle videocamere, alcune sempre attive, altre con controllo del movimento, per rintracciare eventuali illeciti.
Un percorso lungo come spiegato dall’assessore Michele Mignacca e dal comandante della Polizia Locale Giacomo Cuniberti che ha portato alla riattivazione e sostituzione delle videocamere con strumenti tali da dare un’efficace copertura al territorio cittadino.
Videosorveglianza che ha già dato i primi risultati con la sanzione di un uomo che minzionava nel parcheggio sotterraneo, di un vandalo che danneggiava il Movicentro o con una persona colta sul fatto mentre danneggiava un’automobile in sosta. Utile anche nel caso di sinistri e con immagini messe a disposizione, a fronte di richiesta per ragioni di servizio, anche alle altre Forze dell’Ordine.
“Dal momento dell’uscita di Fossano dall’Unione è iniziato un percorso lungo che ha abbracciato molti aspetti. Il percorso non è ancora finito perché ci sono delle telecamere mobili in fase di acquisto” ha spiegato l’assessore Mignacca.
Telecamere mobili, anche dette fototrappole, che saranno impiegate alternativamente a coprire aree secondo la necessità. In modo particolare saranno utilizzate per il corretto conferimento dei rifiuti per prevenire il conferimento indebito nelle frazioni: “Lo scopo è quello di prevenire, ma una volta installate è ovvio che partano le sanzioni – ha aggiunto l’assessore Mignacca – Vogliamo avvisare i cittadini di questi controlli e saranno, come previsti dalla normativa, apposti i segnali che avvisano dell’installazione delle videocamere. Detto questo se la deterrenza non sarà sufficiente, si procederà con le sanzioni”.
Deterrenza che pare funzionare: il parcheggio sotterraneo, ad esempio, al momento è molto utilizzato e principalmente frequentato dai reali utilizzatori e non da vandali con un’importante riduzione delle segnalazioni.
“C’è una tecnologia in rapida evoluzione – ha spiegato il comandante Cuniberti -. Oltre alle telecamere installate dal comune ce ne sono di gestite in convenzione con l’Unione. Attigua alla centrale operativa c’è una sala che, in caso di necessità, può essere utilizzato come centro emergenze per avere il controllo in tempo reale delle immagini”.
Particolarmente attenzionata la zona della stazione ferroviaria con 7 telecamere comunali tra Movicentro e piazza antistante che si sommano ai dispositivi di RFI controllati dalla Polfer.
Prossimo obiettivo la gestione congiunta con le altre Forze dell’Ordine. Oggi infatti le riprese sono chiaramente a disposizione qualora ci fossero delle segnalazioni o denunce, ma la caserma osserva l’orario diurno, mentre la notte sono i Carabinieri a mantenere l’ordine pubblico. In caso di segnalazione, poter avere accesso immediato alle videocamere è importante sia per il tempestivo intervento, sia per la gestione del personale che, conoscendo la situazione, sa intervenire con il giusto numero di militari o, se necessario, coinvolgere i mezzi di soccorso sanitario.
Un invito alla compartecipazione arriva dal capitano dei Carabinieri Elpidio Balsamo: “La videosorveglianza è importante, ma occorre non dimenticare che l’occhio umano spesso vede quello che le telecamere non vedono. Occorre dunque un’osservazione partecipata da parte dei cittadini che non devono temere di chiamare le forze dell’ordine e fare segnalazioni. I dati sono confortanti: la delittuosità a Fossano è in calo, ma non sempre questo corrisponde alla percezione dei cittadini. I sistemi devono essere integrati dai sensi umani per essere ancora più efficienti”.
Quella di oggi è stata anche l’occasione per entrare nei nuovi locali della polizia amministrativa, trasferita in questi giorni a Palazzo Thesauro, sede della Polizia Locale. Nelle prossime settimane si trasferirà anche l’ufficio Manifestazione creando un’unica sede per la gestione di pratiche commerciali e la gestione delle manifestazioni, precedentemente distribuita su tre diverse location: castello, comune e comando di Polizia Locale.