Bra: in arrivo dall’autunno importanti novità sulla raccolta rifiuti

In autunno a Bra arriveranno alcune importanti novità che riguardano il servizio di raccolta dei rifiuti.

Ad annunciarlo Sara Cravero, assessore all’Ambiente.

“Nei prossimi giorni – spiega - a tutte le famiglie verranno consegnate lettere che illustrano i principali “cambiamenti” a cui le utenze andranno incontro nei prossimi mesi, in particolare: la riorganizzazione delle zone e delle frequenze di raccolta; l’introduzione del sacchetto prepagato per i rifiuti indifferenziati; nuovi contenitori per la raccolta domiciliare della carta; l’estensione della raccolta domiciliare di sfalci e potature.

A partire dalla fine di agosto saranno organizzati incontri dedicati con i vari soggetti portatori di interesse, dai referenti di quartiere alle associazioni di categoria, oltre ad incontri aperti a tutta la cittadinanza per portare capillarmente una comunicazione efficace su che cosa cambierà per i cittadini.

La novità di maggiore impatto è certamente quella del sacchetto prepagato, per altro già in uso nella maggior parte dei comuni del Coabser (consorzio che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sul nostro territorio).

Una piccola rivoluzione, uno strumento concreto per il contenimento della quantità di rifiuti indifferenziati, una scelta di sostenibilità ambientale coerente con le scelte promosse da questa amministrazione ed in linea con gli obbiettivi europei/regionali per il 2020 (massimo di 159 kg annui di indifferenziato pro-capite e minimo 65% di raccolta differenziata) .

La distribuzione e l’entrata in vigore dei sacchi prepagati verrà annunciata con anticipo per permettere di comprendere e di approntarsi alle nuove modalità di servizio. Credo sia utile ricordare che i nuovi sacchetti saranno distribuiti gratuitamente a tutti in un numero stabilito in base a parametri regionali che tiene conto della composizione famigliare e consente il rispetto del quantitativo limite di indifferenziato annuo pro-capite.

Nel caso in cui il numero assegnato non fosse sufficiente, l’utente potrà continuare a conferire l’indifferenziato acquistando altri sacchetti ad un costo fisso che equivale al costo di smaltimento del quantitativo di rifiuti conferibili nel sacchetto.

Questo costo aggiuntivo  non è ricompreso nella tariffa TARI, in cui vengono conteggiati solo i quantitativi rispondenti i parametri di legge.

Un semplice meccanismo di controllo della quantità di indifferenziato prodotto, a cui si unisce la disincentivazione dei comportamenti poco virtuosi tramite l’assunzione individuale dei costi generati dagli stessi.

In pratica chi produce più rifiuto indifferenziato affronta un costo più alto, mentre al cittadino virtuoso vedrà riconosciuto il suo impegno verso l’ambiente anche sotto il profilo tributario.

Vista la grande sensibilità e senso civico dimostrati dai nostri concittadini, grazie ai quali è stato possibile raggiungere ottimi risultati di raccolta differenziata (nel 2017 è stata superata la percentuale del 70%, con indifferenziato pro-capite annuo a 166 kg) sono certa che sapranno accogliere anche questo stimolo per una città sempre più pulita e sostenibile.

Ricordo che a disposizione di tutti il nuovo Ecosportello aperto a Palazzo Garrone a cura di STR, con un orario esteso, un ampio ventaglio di servizi ed una funzione di supporto per svolgere al meglio la differenziata, una pratica indispensabile per il rispetto dell’ambiente, un gesto di responsabilità quotidiana ma anche proiettato al futuro, in una dimensione locale e globale che non possiamo trascurare”.