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Attualità | 02 aprile 2019, 10:49

"Alba Ama Amale" supera i 20mila euro raccolti: ora la ricerca per Alessandra può finalmente partire (GALLERY)

Al Palazzo Mostre e Congressi riuscito evento benefico grazie all’iniziativa dell’imprenditore albese Mimmo Caruso, ai volti noti della cucina e del pallone e alla speciale generosità degli albesi

"Alba Ama Amale" supera i 20mila euro raccolti: ora la ricerca per Alessandra può finalmente partire (GALLERY)

Il 29 gennaio scorso da queste pagine (qui l’articolo) raccontavamo la storia della piccola Alessandra, della rara mutazione genetica che purtroppo la affligge e dell’associazione che la sua coraggiosa mamma Danila ha fondato insieme alle madri di altre due bimbe – Matile e Annalisa – affette dalla stessa semisconosciuta patologia per promuovere presso il Policlinico "Alle Scotte" di Siena una ricerca medica dedicata.

Da allora sono passati poco più di due mesi e l’obiettivo di raccogliere i 20mila necessari a far partire il protocollo medico presso l’ospedale toscano è già stato raggiunto.

L’annuncio è arrivato quando erano da poco trascorse le 22 di ieri, lunedì 1° aprile, nel corso della cena benefica di "Alba Ama Amale", promossa presso il Palazzo Mostre e Congressi di piazza Medford dall’imprenditore albese Mimmo Caruso.

Oltre 200 le persone che hanno voluto sostenere questa nobile causa partecipando alla cena (preparata gratuitamente dallo chef Andrea Adriano del catering "La Colomba" di Alba) insieme ad alcuni illustri ospiti come i calciatori del Torino Daniele Baselli, Vittorio Parigini e Antonio Rosati, mentre altri (lo chef e volto Tv Antonino Canavacciuolo, la stella della Juventus Paulo Dybala, il cestista albese Amedeo Della Valle, il campione del mondo di Germania 2006 Gianluca Zambrotta, il granata Lorenzo De Silvestri), impossibilitati a partecipare direttamente, hanno inviato i propri saluti ad Alessandra e ai presenti tramite un videomessaggio.

Il contributo di partecipazione alla serata – 50 euro – insieme ad alcune generose donazioni arrivate ancora prima della cena hanno fatto sì che all’agognato traguardo mancassero solamente poche migliaia di euro. A fare il resto ci hanno pensato i generosi contributi che i commensali (tra questi anche la presidente dell'Ente Fiera Liliana Allena, il direttore dell'Atl Mauro Carbone e quello dell'Enoteca Regionale di Grinzane Marco Scuderi, oltre ai candidati sindaci Olindo Cervella e Carlo Bo e a numerosi consiglieri comunali) hanno ancora prestato sotto forma di offerte alla speciale asta andata in scena durante la serata sotto la regia dello stesso Caruso e dei bravi giornalisti Marcello Pasquero e Alessia Alloesio, da subito impegnatisi in questa bella gara di solidarietà insieme ai colleghi Isotta Carosso, Beppe Malò e Alice Ferrero.

Vittorio Parigini si è così portato a casa l'ingombrante camice che Antonino Canavacciuolo aveva utilizzato per registrare "MasterChef", Daniele Baselli ha voluto a tutti i costi le divise (club e nazionale) di Ame Della Valle, Antonio Rosati non si è fatto mancare lo speciale guanto "da tartufo" targato Alba, mentre i vari commensali si sono contesi le maglie autografate degli stessi giocatori granata e della stella juventina Dybala e – pezzo forte della serata – di Cristiano Ronaldo, quest’ultima andata all’imprenditore Sandro Cerrato, della Tecnolav di Corneliano, per 780 euro, portando il totale di quanto raccolto con l’asta alla significativa cifra di 6.040 euro.

Danila e le altre mamme, commosse, hanno ringraziato tutti i presenti e i tanti che, prima della cena, hanno voluto dare il proprio aiuto all’associazione. E con loro la dottoressa toscana Alessandra Renieri: "Conoscevo Alba di fama per i vostri vini e i vostri tartufi, questa sera ho potuto toccare con mano quale speciale realtà sia davvero la vostra".

Ezio Massucco

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