"Il decreto sicurezza è suddiviso in tre parti. Gli articoli da 1 a 7 che riguardano disposizioni di contrasto all'immigrazione illegale e di ordine e sicurezza pubblica corrispondono alla tutela degli interessi dell'Italia e degli Italiani. Non si può continuare a parteggiare sempre per gli stranieri: gli immigrati, l'Olanda, la Francia, la Germania", scrive in una nota il sen. Marco Perosino di Forza Italia.
"Peraltro si verificano ingerenze inaccettabili negli affari interni da parte di politici stranieri, e a turno Macron, Merkel e Junker. E' contro il diritto internazionale e le regole della diplomazia. Se abbiamo a cuore la nostra civiltà, i nostri cittadini compresi gli ultimi e i poveri, il rispetto delle nostre regole possiamo vietare gli sbarchi di navi che barano sulle loro finalità, imbarcando a seguito di accordi ogni tipo di immigrato, compresi potenziali (anzi reali) terroristi."
"Inoltre l'art. 6 prevede il divieto di uso caschi protettivi e similari mezzi di camuffamento in caso di manifestazioni pubbliche per evitare l'individuazione. Ad esempio, cosa pensa un italiano medio a riguardo delle manifestazioni anti TAV che violano ogni divieto e spaccano tutto?"
"Per questi motivi, ed in estrema sintesi tralasciando altri aspetti positivi della II e III parte, il decreto può essere politicamente accettato, nell'ambito del programma del centro-destra. Forza Italia deve meditare a fondo per tornare in sintonia con i propri elettori." conclude il senatore di Forza Italia.