Anche per la Granda (10,2° C di minima registrati nel capoluogo provinciale, valori ancora più miti a Saluzzo e nelle Langhe), quella appena trascorsa è stata la notte di Natale più calda dell’ultimo secolo e mezzo: da quando cioè le temperature vengono rilevate e registrate (per Cuneo dal 1876).
Una preoccupante evidenza, ben ravvisabile da chiunque anche al di là di livelli della scala termometrica decisamente fuori stagione. Un nuovo record negativo che porta ulteriori e concreti argomenti al dibattito – ancora decisamente infruttuoso, se solo si guardano gli esiti del recente Cop 25 di Madrid – sull'urgente necessità di adottare a livello globale corrette politiche di contenimento del surriscaldamento globale.
Ben lungi dal tranquillizzarci, le previsioni meteo relative agli ultimi giorni dell’anno in Granda ci fanno attendere ancora alta pressione, ma col freddo prossimo a fare una veloce comparsa, su un’Italia contraddistinta da un mare di "sopramedia" termometrico e mitezza causati dai venti di foehn.
Secondo Datameteo.com, tra domenica 29 e lunedì 30 dicembre l'alta pressione punterà verso Nord. Sul suo fianco orientale verrà prelevata aria fredda di diretta estrazione continentale, che dovrebbe portare un po' di inverno anche sulla nostra penisola, ma solo sul Nord Est e sul versante adriatico. Al Nord Ovest si assisterà solo a un calo termico.
Al Nord Ovest quindi avremo la seguente situazione.
Da domani, venerdì 27 dicembre, a domenica 29 dicembre assisteremo a cieli perlopiù sereni, con venti deboli in pianura a divenire moderati in montagna, da sud est da sabato. Venti moderati da Nord Ovest al mare. Temperature: in pianura massime intorno agli 8/11°C, minime a 1/2°C; al mare massime intorno 15/16°C, minime a 4/7°C
Da lunedì 30 dicembre è invece atteso un calo termometrico dovuto a una possibile irruzione di aria fredda da Nord Est
PREVISIONI LOCALI
Cuneo
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Savona
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