Il progetto nato nel 2019 che invita alla scoperta dell’arte contemporanea al di fuori dai percorsi tradizionali torna in Granda con due installazioni site-specfic a Priocca e Novello.
Dal 1° novembre saranno quindi visibili rispettivamente “Cntr” di Roberto Coda Zabetta, allestita al Museo Wine Experience, e “Griglie d’Oro” di Olivier Mosset, installata alla Torre dell’acqua.
Alla Torre dell’acqua di Novello, una struttura di cemento armato ancora attiva che svetta sulle colline del Barolo protette dall’UNESCO, l’artista Olivier Mosset (Berna, Svizzera, 1944), uno dei rappresentanti più radicali di un modo di dipingere contemporaneo che mina l’ideale dell’originalità artistica attraverso l’obiettività e la serialità, ha deciso di intervenire non camuffando la struttura, bensì impreziosendola dipingendone d’oro le griglie, il cancello di ferro e il tetto. L’oro sottolinea e nobilita la funzione della torre che raccoglie l’acqua – bene prezioso in queste terre che permette alle vigne di produrre i loro frutti – e fa brillare in lontananza la struttura senza aggiungere nulla, ma trasformandola in un intervento site responsive di Land Art. Un leggero intervento, minimo e poetico, volto a enfatizzare l’importanza di queste architetture per il territorio dove si produce il Barolo.
Il 2020 vede inoltre l’ingresso nella guida di Art Mapping Piemonte di un nuovo intervento di arte pubblica dell’artista Roberto Coda Zabetta (1975, Biella) presso Wine Experience, l’interattivo spazio sulla cultura del vino inaugurato dal gruppo Mondodelvino nella sede di Priocca. L’installazione presentata da Roberto Coda Zabetta e Mondodelvino costituisce un’ulteriore evoluzione del progetto di arte pubblica Cantiere 1, nato sul terrazzo dello storico complesso della SS. Trinità delle Monache – ex Ospedale Militare di Napoli e promosso dal Comune di Napoli, dal Museo Madre / Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee. Disinstallata e riportata in studio, la gigantesca tela che copriva il terrazzo panoramico è stata oggetto di riflessione e nel corso degli ultimi due anni ha trovato nuove collocazioni, tra cui lo spazio dell’Oval durante Artissima 2018. A Priocca l’opera diventa un’installazione lunga cinquanta metri, costituita da migliaia di assi verticali, tutte diverse tra loro, sulle quali le strisce colorate della tela ulteriormente tagliata sono fissate soltanto sul lato alto e lasciate libere nella parte inferiore. La leggerezza ne fa un elemento quasi naturale che si integra con lo spazio circostante: una bandiera simbolo di rinascita, forza e continuità. Con il nuovo titolo CNTR (2020), si conclude il percorso dell’opera di Coda Zabetta che entra così a far parte del circuito Art Mapping Piemonte.
Art Mapping Piemonte è un progetto nato nel 2019 dalla volontà di Regione Piemonte e realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, si tratta di un’iniziativa prodotta da Fondazione Torino Musei e a cura di Ilaria Bonacossa per Artissima, prevede la realizzazione di installazioni site-specific concepite ad hoc da artisti contemporanei internazionali e parallelamente una mappatura delle più significative opere di arte pubblica contemporanea presenti sul territorio piemontese. Il risultato della mappatura sviluppata nel 2019 è confluito in una guida curata per Artissima da Vittoria Martini, prodotta e distribuita grazie alla collaborazione con Artribune e che accoglie anche indicazioni enogastronomiche fornite da Gambero Rosso.