Gentile Direttore,
leggo sul suo giornale che il comune di Cuneo intende allestire una postazione per vaccinazioni al Movicentro. E che nella serata di oggi ha convocato una commissione consiliare per illustrare il progetto, incontro di cui mi chiedo il senso dato che tutto sembra già stabilito.
Ma al di là di questo, vorrei capire la ratio della scelta: non ci sono luoghi idonei tra tutte le strutture, del Comune e non, come per esempio la sala di Largo Barale, i locali della Provincia, le palestre inutilizzate, la sala del seminario di San Giovanni, il palazzetto dello Sport, la Casa del Fiume, idonee senza spendere e sprecare tempo e denaro in allestimenti inutili?
Pare poi che il Movicentro, secondo l’amministrazione, rispetti le caratteristiche di centralità, accessibilità e vicinanza all’ospedale. E l’amministrazione, qui, sta contraddicendo se stessa: vuole spostare altrove l’ospedale, non ritenendo importante la sua centralità e accessibilità, ma adesso ritiene questo un valore importante?
Confesso di essere sempre più perplessa di fronte a certe scelte, per me inspiegabili.
Grazie,
Liliana Meinero