Migliorare l’efficienza energetica di un determinato stabile è possibile se, fin dal progetto iniziale, si prendono in considerazione specifici elementi, tra i quali:
- la posizione in cui verrà costruito l’edificio,
- i materiali che verranno impiegati,
- la tipologia ed il posizionamento delle luci interne,
- gli impianti di condizionamento.
In Italia, però, il patrimonio dell’edilizia si basa principalmente su strutture già esistenti e di conseguenza tutto il discorso appena fatto perde un po' di valore.
Tuttavia, per ovviare a questa problematica, ad oggi si fa ricorso all'applicazione su vetri e porta-finestre delle proprie case di pellicole antisolari, ovvero di supporti in grado di schermare i raggi UV del sole e di isolare termicamente l'abitazione.
In commercio è possibile trovare diverse tipologie di questi articoli, ma per avere la certezza di puntare solo al meglio, bisogna affidarsi ad aziende esperte nell’installazione come Solaris Films, le migliori pellicole antisolari, che garantisce prestazioni eccellenti grazie alle pellicole Madico, le migliori sul mercato.
Utilizzare queste pellicole antisolari è fondamentale in quanto le normative vigenti prevedono degli ottimi incentivi per chi si occupa della riduzione dei consumi energetici delle abitazioni o palazzi.
Detrazioni del 55% (ora 65%) che rappresentano incentivi economici rivolti a coloro che si occuperanno dei miglioramenti dell’energia all’interno degli edifici o interventi di riqualificazione (decreto entrato in vigore dal 2007).
Cosa si intende per riqualificazione energetica
Con questo concetto si intendono tutta una serie di interventi che mirano a migliorare la prestazione energetica di una struttura, tra le quali:
- contenere il consumo energetico,
- miglioramento del comfort dell’ambiente interno,
- ottimizzazione dei costi,
- riduzione di emissioni inquinanti.
Fermiamoci un momento a pensare ad un edificio.
Cosa si può notare se lo osserviamo da fuori?
Esso è composto da un elemento opaco, che è il muro, e da una parte trasparente, ovvero vetri e finestre.
Questi ultimi elementi hanno un pro e un contro: il pro è sicuramente rappresentato dal fatto che è fonte di luce naturale e quindi vi è una riduzione notevole dell’utilizzo di quella artificiale all’interno dello stabile; il contro è che il vetro è un facile passaggio del calore che riscalda l’interno.
Ciò significa che bisognerà impiegare un sistema di raffreddamento che consenta di rendere l’ambiente confortevole per chi lo occupa.
Tutto ciò che abbiamo appena citato si traduce in aumento del costo energetico.
L’impiego della pellicola antisolare
Una delle soluzioni per evitare il passaggio del calore dall’esterno verso l’interno, e quindi per migliorare l’efficienza energetica, è quella di applicare sulle vetrate e finestre le pellicole antisolari.
L’aspetto positivo di questo prodotto è che si adegua a qualsiasi vetro già presente, anche preesistenti, ma bisogna tenere a mente un aspetto importante.
Per questa operazione sarebbe utile affidarsi a personale esperto e competente che sarà in grado di consigliare la pellicola più idonea alla tipologia di vetro per evitare gli sbalzi termici, che potrebbero portare addirittura alla rottura del vetro.
La pellicola può essere applicata sia all’interno che all’esterno del vetro e avrà la funzione di respingere completamente la luce, il calore, i raggi UV dannosi tralasciando penetrare la luce necessaria, ma soprattutto naturale.
La funzione principale di una pellicola antisolare è quella di respingere verso l’esterno il calore, mantenendo così una temperatura confortevole e uniforme all’interno delle stanze.
Se si analizza la situazione di quegli edifici che sono già dotati di pellicole antisolari, si potrà affermare che vi è una riduzione dei costi per quello che riguarda il condizionamento, la temperatura interna si può abbassare fino a 8 gradi centigradi e di bloccare fino al 99% dei raggi UV dannosi.
Questo significa che vi sarà un netto taglio dei costi sulla bolletta e la garanzia di un ambiente confortevole e sicuro.
Inoltre, l’applicazione di tale prodotto non richiede costi aggiuntivi per cambiare vetri e finestre, ma soprattutto è un’operazione non invasiva.
Abbiamo già accennato al fatto di affidarsi ad un personale esperto perché sia in grado di consigliare la giusta pellicola, ma il valore di riferimento per capire la prestazione ottico solare è il Fattore Solare G.
Tale valore è dato dalla somma delle radiazioni solari che si trasmettono attraverso il vetro unito all’assorbimento della radiazione che avviene dall’esterno verso l’interno.
Infine, è stato dimostrato che una pellicola antisolare è in grado di respingere fino al 94% delle radiazioni del sole.
Risulta chiaro che se si vuol migliorare l’efficienza energetica di un determinato edificio, è sufficiente fare applicare le pellicole antisolari sui vetri da parte di un operatore specialista.














