Di fronte al dramma della guerra in Ucraina, Confartigianato Imprese Cuneo - una delle più rappresentative organizzazioni di categoria delle PMI con oltre nove mila imprese associate - ha messo immediatamente in moto la sua macchina della solidarietà per convogliare ai confini del territorio bellico aiuti umanitari alle migliaia di profughi che stanno fuggendo dall’orrore del conflitto.
In collaborazione con la Fondazione “Specchio dei Tempi” del quotidiano La Stampa ha avviato infatti tra i suoi associati una raccolta di beni di prima necessità davvero straordinaria: tonnellate di materiale sono state donate, dai farmaci da banco e per curare ferite (bendaggi), al cibo a lunga conservazione (scatolame), al latte a lunga conservazione, ai pannolini, alla carta igienica, al sapone, allo shampoo e ai prodotti per la pulizia personale.
Oggi, giovedì 10 marzo, sono partiti da Torino verso il confine della Polonia tre mezzi pieni di materiale utile. Una volta giunti a destinazione, verrà organizzato un "ponte" gestito direttamente dalla Fondazione "Specchio dei tempi" per recapitare direttamente alle popolazioni in difficoltà beni di prima necessità.
Joseph Meineri e Giorgio Felici, direttore e presidente di Confartigianato Imprese Cuneo non possono che sottolineare la "risposta da parte di associati e imprese artigiane".