Il 26 maggio nel Teatro Marenco a porte chiuse, i ragazzi e le ragazze di prima estetica e meccanica del Cfp di Ceva hanno portato in scena la loro opera originale dal titolo "Amici in tutte le salse"
Unici due spettatori privilegiati sono stati il direttore Marco Lombardi e la responsabile Sede Simona Giacosa e proprio quest'ultima commenta così lo spettacolo:
"Testi, scenografia, musiche, luci, costumi...Con questo breve spettacolo, scaturito in ogni sua piccola parte dal loro impegno, i ragazzi mi hanno commosso. L'obiettivo del progetto, parte del più ampio progetto europeo DIWO di cui siamo partner, era quello di dare ai ragazzi la possibilità di conoscersi e creare un gruppo unito, capace di portare a termine un obiettivo ambizioso. Sono molto orgogliosa perché hanno affrontato le difficoltà, si sono messi in gioco e hanno trovato compromessi utili all'obiettivo finale: non certo situazioni semplici se pensiamo che i protagonisti di questa compagnia sono 40 ragazzini tra i 15 e i 18 anni."
La scelta di farlo a porte chiuse nasce proprio da un compromesso: nel periodo invernale, causa Covid, le occasioni per incontrarsi e lavorare insieme sono state davvero poche. Molti partecipanti della compagnia "Horus friends" (questo il nome che hanno scelto) hanno manifestato i loro dubbi e le loro angosce rispetto alla possibilità di andare e in scena nei tempi previsti. L'attività però rientrava nel progetto europeo DIWO e non era possibile spostare lo spettacolo al prossimo anno formativo, da qui la decisione di portare comunque a termine l'obiettivo che si erano prefissati, pur con il compromesso di realizzarlo a porte chiuse.
Il direttore Marco Lombardi, che appena a inizio febbraio aveva assegnato i ruoli agli studenti, ha ringraziato i ragazzi: "Credo siano tanti gli insegnamenti che avete tratto da questo percorso e in particolare io vi ringrazio per aver portato a termine i vostri compiti: facendolo avete dimostrato di essere persone affidabili e credibili e questo approccio vi aiuterà ad affrontare il mondo del lavoro nel migliore dei modi."
Lo spettacolo è stato interamente registrato poiché, proprio questa settimana, due docenti che hanno seguito il progetto saranno in Grecia per presentare il lavoro finale al capofila spagnolo e agli altri partner.
"Voglio ringraziare i ragazzi per il loro impegno e Alessandra Giovana per la sua grande disponibilità, perché aver dato ai ragazzi da possibilità di presentare la loro Opéra nella cornice del Teatro Marenco ha reso tutto molto più vero e anzi quasi magico."
Conclude Irene Cornaglia, responsabile del progetto europeo DIWO che questa settimana sarà in Grecia per presentare ai Partner internazionali il progetto completato.
Qualche informazione sul progetto
DIWO è un progetto europeo Erasmus+ nato dalla volontà di portare in tutta l’Europa un progetto educativo spagnolo di successo (LOVA) che permette ai ragazzi di lavorare sulle proprie emozioni, sul potenziamento delle relazioni e sulla capacità di lavorare in gruppo, utilizzando strumenti e azioni che derivano dal mondo del teatro ed in particolare del teatro d’opera.
Il team europeo con cui collaboriamo per questo progetto è stato anche nostro ospite a novembre ed è composto da: (Capofila) Palau de Les Arts Reina Sofía, https://www.lesarts.com/en/diwo/
The Regional Department of Education, Culture and Sport. Spain. Represented by the CEFIRE XÀTIVA. www.ceice.gva.es
4th Lyceum of Katerini. Greece.
31 Demotiko Scholio Thessaloniki. Greece.
Schole LDA Project. Portugal. www.schole.pt
Verge del Pilar Nursery and Primary School. Spain.
Özel Sancaktepe Teknoloji ve Insan Koleji Lisesi.
Direzione Didattica Statale Magione. Italy.