Ci sono animali che sembrano fantasmi: lasciano tracce così leggere da risultare a malapena visibili perfino agli occhi dei ricercatori più esperti.
Alcune specie ritornano in modo naturale perché le condizioni ambientali e naturali cambiano a loro favore, come è avvenuto per il lupo, mentre per altre si raccolgono segnalazioni sporadiche (gatto selvatico, lince).
Stasera, giovedì 11 agosto, alle ore 21 a Valdieri presso la Sala conferenze A. Bianco, sede delle Aree Protette Alpi Marittime, il personale delle Aree Protette Alpi Marittime che segue il progetto LIFE WolfAlps EU fornirà gli ultimi dati di presenza del lupo in Piemonte ottenuti grazie all’intenso monitoraggio, mentre la biologa naturalista Patrizia Gavagnin parlerà di gatto selvatico, con riferimento al progetto della Provincia di Cuneo, del nostro Ente e del Parco fluviale Gesso e Stura, gestito dal Comune di Cuneo, lanciato dal Centro Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) di Bernezzo per raccogliere e aggiornare eventuali dati di presenza derivanti da segnalazioni e tutte le informazioni possibili sul gatto selvatico europeo (Felis silvestris silvestris) in provincia di Cuneo e in Piemonte.