Per il saggio “Anche i partigiani però…”, edito da Laterza, Chiara Colombini, riceverà il premio Bella Ciao 2023 dell’omonima associazione, venerdì 28 aprile alle 21 presso il Quartiere (sala tematica ex Caserma Musso in piazza Montebello).
Con l’autrice dialogherà Michele Calandri, direttore della rivista dell’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo “Il presente e la storia” e direttore dell’Istituto per 37 anni. Luana Pes leggerà alcuni brani del libro.
L’evento è inserito nella rassegna “Aprile. Un mese di Resistenza” organizzata dall’ANPI e Comune di Saluzzo.
“Avventurieri e ladri di polli. Protagonisti di una guerra inutile. Vigliacchi che colpiscono i nemici a tradimento. Terroristi. L’elenco dei luoghi comuni e delle falsificazioni sulla Resistenza è lunghissimo e continua a rafforzarsi a dispetto di ogni prova contraria. Perché? [...] Un libro per conoscere ciò che è stato. Senza retorica, tornando alla storia”.
Il premio a Chiara Colombini – spiega il presidente di "Bella Ciao", Roberto Pignatta - in quanto la sua opera “Anche i Partigiani però…” si presenta come una documentata e approfondita analisi demolitrice dei luoghi comuni e delle falsità che nel corso del tempo, e con recrudescenza a partire dagli anni ’90, sono stati utilizzati per denigrare la Lotta di Liberazione e il movimento resistenziale, e i valori dell’antifascismo da cui è nata la nostra Costituzione”.
L’autrice con linguaggio chiaro e semplice ricostruisce il contesto storico e i fatti accaduti, per concludere che l’esperienza della Resistenza “difficile, fragile, romantica, coraggiosa, nonostante tutto è lì, e riemerge come un appiglio. Come la cosa migliore che abbiamo avuto, e che abbiamo”.
Chiara Colombini è storica e ricercatrice presso l'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea e ha curato numerosi libri e pubblicazioni.
“Bella ciao”, associazione culturale che ha, mediante il premio annuale, "lo scopo di ricordare i partigiani saluzzesi e i valori a cui essi si ispirarono durante la lotta di Liberazione" nel corso degli anni lo ha assegnato a numerose personalità: Giorgio Diritti, Aldo Cazzullo, Francesco Guccini, Yo Yo Mundi, Giuliano Montaldo, Assemblea Teatro, Giovanni De Luna, Claudio e Paola Regeni in memoria di Giulio, Ezio Mauro, a Maurizio Landini e da ultimo, nel 2021, a Maurizio Verona, sindaco di Stazzema.
Nel 2020 il premio non è stato assegnato a causa dell'emergenza sanitaria. Nel 2022 il riconoscimento è andato a Laura Cappon e Gianluca Costantini.