Due stagioni! E’ questo il tempo trascorso dal tecnico Matteo "Bibo" Solforati sulla panchina della Lpm Bam Mondovì. Due anni sufficienti a creare un legame solido con addetti ai lavori e tifoseria. Un percorso interrotto probabilmente solo perché il “treno” dell’A1 ha bussato alla porta di Solforati.
La chiamata del Bergamo, formazione blasonata della massima serie, rappresentava un’opportunità irrinunciabile per chi ha puntato “all-in” sul volley. Per il giovane e ambizioso allenatore pesarese è giunto il momento del grande salto in A1 e perchè no, un pizzico di merito va riconosciuto anche al Mondovì, che in due stagioni, la prima culminata con la sconfitta nella finalissima dei play-off promozione, ha permesso a Solforati di esprimersi e di mettere in bella vista le sue indubbie qualità.
L’addio con Mondovì e la sua gente, però, non poteva non essere suggellato dall’ennesimo gesto d’affetto: un post intriso d’amore, riconoscenza e ringraziamenti per la società, i suoi tifosi e un po' tutti gli addetti ai lavori. Insieme al post, inoltre, una suggestiva carrellata "amarcord" di foto con i protagonisti della sua avventura monregalese. Ecco le parole di Solforati, nel post pubblicato ieri sera sulla propria pagina social:
Grazie Mondovì
Non servono tante parole perchè quello che sono stati questi 2 anni per me, ce lo siamo detto e raccontato ogni giorno di questo meraviglioso cammino.
Impossibile ringraziare tutti uno ad uno, quindi un immenso grazie alla grande famiglia dell' LPM (società, dirigenti, staff, atlete, volontari, giornalisti, tifosi) per il calore e l'affetto che mi avete dato e che mi porterò sempre dentro di me.
Una menzione particolare a Fix Paolo e Max per avermi dato fiducia e l'opportunità di vivere questa bella esperienza!
Ci rivedremo sicuramente presto perchè i legami che si sono creati vanno al di là delle distanze e del colore della maglia. Un grande abbraccio a tutti e come dite voi "state bravi!"