/ Attualità

Attualità | 05 giugno 2023, 06:45

Oggi, lunedì 5 giugno, è la giornata mondiale dell’Ortottica

Scopriamo questa importante professione sanitaria con la dottoressa Carla Blengio, presidente CdA Ortottisti Cuneo

Oggi è la giornata mondiale dell'ortottica

Oggi è la giornata mondiale dell'ortottica

Dal 2013 ogni primo lunedì di giugno si svolge la giornata mondiale dell’ortottica. La professione di Ortottista non è ancora abbastanza conosciuta e così la IOA (International Orthoptic Association) ha fissato una data per aumentare la visibilità di questa professione sanitaria che nel 2023 cade il 5 giugno.

La professione di Ortottista è nata in Italia nel 1955. La denominazione estesa è Ortottista assistente in oftalmologia e secondo il decreto ministeriale 14 settembre 1994 n. 743 “Tratta i disturbi motori e sensoriali della visione ed effettua le tecniche di semeiologia strumentale-oftalmologica”.

E adesso vediamo (è proprio il caso di dirlo) chi è l’Ortottista, grazie al contributo della dottoressa Carla Blengio, presidente CdA Ortottisti Cuneo. "L’Ortottista e assistente di Oftalmologia è il professionista sanitario che previene, valuta e riabilita le disabilità visive e pone in atto tecniche di diagnostica oftalmica (esame della rifrazione, campo visivo, OCT, angiografia retinica, pachimetria corneale, biomicroscopia endoteliale, topo/tomografia corneale, esami elettrofunzionali visivi, biometria, test della percezione dei colori, sensibilità al contrasto, test visivi per rinnovo patente o per invalidità…).

Il suo apporto è fondamentale nella valutazione e riabilitazione dell’ipovedente, sia bambino che adulto, ambito molto rilevante della professione di Ortottista, e purtroppo in espansione sia per l’aumento dell’età media della cittadinanza che per la sempre più consistente sopravvivenza dei neonati pretermine.

L’Ortottista si occupa di prevenzione dell’astenopia o sindrome di affaticamento visivo che può colpire chi lavora al videoterminale e si prende cura dei disturbi dell’apprendimento correlati alla vista: non dimentichiamo che 80% delle sensazioni che giungono al cervello sono di tipo visivo.

L’Ortottista-assistente in oftalmologia opera in strutture sanitarie pubbliche del Sistema Sanitario Nazionale, private accreditate e convenzionate, studi individuali e associati in regime di dipendenza o libero-professionale, centri-strutture di riabilitazione, in Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS). Svolge consulenza in ambito di qualità di visione presso aziende, associazioni e società sportive.

Conduce la propria attività tutelando la salute del cittadino con titolarità e autonomia secondo il proprio codice deontologico e profilo professionale ed è responsabile degli atti di sua competenza di cui ne risponde secondo legge».

Tutto chiaro, sì?

Silvia Gullino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium