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Economia | 15 giugno 2023, 07:00

Liquidi per sigarette elettroniche: valide le normative UE, ma attenzione ai mix casalinghi

I famosi liquidi per sigarette elettroniche sono composti da aromi che spaziano da gusti tradizionali a gusti più esotici

Liquidi per sigarette elettroniche: valide le normative UE, ma attenzione ai mix casalinghi

I famosi liquidi per sigarette elettroniche, noti anche come e-liquid o e-juice, fondamentali per il funzionamento delle e-cig e per il concetto stesso di svapo, sono composti da aromi, sia naturali che artificiali, che spaziano da gusti tradizionali, come tabacco e menta, a gusti più esotici come frutta, dolci, dessert e bevande. Questi aromi vengono utilizzati per aggiungere odori e sapori ai liquidi e, dunque, sono i responsabili del gusto che lo svapatore percepisce durante l’inalazione della vaporizzazione prodotta dalla e-cigarette.

Un e-liquid contiene solitamente una combinazione di glicole propilenico (PG) e glicerina vegetale (VG), che servono come basi per diluire gli aromi e generare la produzione di vapore. Molte aziende producono una vasta gamma di aromi per soddisfare le preferenze più disparate dei consumatori, partendo dai neofiti fino ad arrivare agli svapatori esperti.

Alcuni aromi, in particolare, sono progettati per assomigliare al gusto del tabacco tradizionale, dal momento che la sigaretta elettronica nasce come alternativa meno nociva rispetto alle sigarette convenzionali. Altri aromi, invece, sono creati per offrire esperienze di svapo più piacevoli e variegate, con fragranze che soddisfano le preferenze personali dei vapers.

Utilizzo e produzione di e-liquid: la normativa italiana

Le principali normative che regolamentano l’utilizzo e la produzione di aromi nelle sigarette elettroniche in Italia sono le seguenti:

·         Decreto legislativo n. 81 del 19 maggio 2016: questo d.l. ha introdotto diverse disposizioni riguardanti i prodotti del tabacco e i prodotti correlati, tra cui le sigarette elettroniche, disposizioni che coprono aspetti quali la registrazione degli operatori del settore, le etichettature dei prodotti, le misure di sicurezza e la composizione degli e-liquid, inclusi gli aromi utilizzati.

·         Decreto del Ministero della Salute del 23 novembre 2012: il decreto stabilisce i requisiti di sicurezza e di qualità per i prodotti destinati all’inalazione, compresi gli e-liquid, specificando che gli ingredienti utilizzati negli e-liquid, inclusi gli aromi, devono rispettare determinati standard di sicurezza. Nello specifico, gli e-liquid devono essere conformi a requisiti quali:

o   etichettatura: gli e-liquid devono essere correttamente etichettati con informazioni chiare in merito al contenuto di nicotina, alle avvertenze per l’uso, alle istruzioni per la conservazione e alle precauzioni di sicurezza;

o   composizione: la composizione degli e-liquid deve essere stabile e consistente. Ad esempio, la quantità di nicotina contenuta deve essere accuratamente indicata e conforme ai limiti stabiliti dalla legge italiana;

o   contenitori e chiusure di sicurezza: gli e-liquid devono essere confezionati in contenitori sicuri, con chiusure che prevengono fuoriuscite accidentali e proteggono i bambini dall’accesso ai prodotti.

Liquidi fai da te: come garantire la sicurezza?

Sono molti i consumatori che preferiscono preparare in casa i liquidi per sigarette elettroniche. Tuttavia, è importante considerare l’aspetto della composizione sicura degli e-liquid quando si preparano i liquidi fai da te. Ecco alcune linee guida generali a cui prestare attenzione per garantire la sicurezza di composizione:

1.       Acquistare ingredienti di alta qualità: scegliere ingredienti affidabili e di alta qualità è fondamentale per garantire la sicurezza del liquido, pertanto bisogna acquistare glicole propilenico, glicerina vegetale, nicotina (se desiderata) e aromi da fornitori affidabili e referenziati, come gli aromi Suprem-e su svapostore.net.

2.       Utilizzare strumenti di misurazione precisi: è essenziale utilizzare strumenti di misurazione accurati, come cilindri graduati e bilance di precisione, per misurare attentamente gli ingredienti, oltre a seguire attentamente le ricette o le proporzioni raccomandate per garantire una composizione corretta.

3.       Rispettare le dosi consigliate: ogni ingrediente ha limiti di sicurezza consigliati, dunque bisogna assicurarsi di rispettare le dosi raccomandate per la nicotina, l’aroma e gli altri ingredienti. L’eccesso di nicotina o la concentrazione troppo alta di un aroma potrebbero avere effetti negativi sulla sicurezza e sulla qualità dell’e-liquid.

4.       Provare il liquido in modo sicuro: dopo aver preparato il liquido, bisogna eseguire una piccola prova iniziale per verificare la qualità, il sapore e la sicurezza del prodotto; se si nota qualche problema, l’uso va interrotto e vanno valutate le eventuali modifiche alla ricetta o alla procedura di preparazione.

5.       Ricerca e informazione: prima di comporre autonomamente il liquido, è importante fare una ricerca accurata sulle migliori pratiche, le ricette e le raccomandazioni di sicurezza, consultando forum e recensioni che possono fornire informazioni utili sulla preparazione sicura degli e-liquid.

È importante sottolineare che la preparazione fai da te degli e-liquid comporta una responsabilità personale per garantire la sicurezza. Pertanto, se non ci si sente sicuri o competenti nella preparazione, è meglio optare per l’acquisto di e-liquid preparati da produttori affidabili.

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