Alba, Città creativa UNESCO per la Gastronomia, può oggi vantarsi di essere sede di ben due Fiere Internazionali. È di oggi la comunicazione ufficiale della Regione Piemonte con la quale viene riconfermata l’attribuzione della qualifica di “Internazionale” alla 95ª Fiera del Tartufo Bianco d’Alba edizione 2025 e, per il primo anno, il prestigioso riconoscimento viene assegnato anche alla Fiera Vinum, che passa appunto da nazionale a internazionale.
La 47ª edizione della fiera dedicata alla promozione dei grandi vini piemontesi e del territorio di Langhe, Monferrato e Roero, la più grande Enoteca a cielo aperto d’Italia amata da turisti e consumatori, si potrà pertanto denominare “Fiera Internazionale Vinum”.
La qualifica è stata ottenuta grazie all’elevato numero di turisti stranieri che nelle edizioni passate ha scelto di venire ad Alba e visitare i padiglioni di Vinum, attirati dalla qualità e dal prestigio dei grandi vini. Turisti stranieri il cui alto numero si riscontra ogni anno anche nelle strutture ricettive e della ristorazione. L’edizione di quest’anno ha conteggiato presenze da oltre 22 Paesi nel mondo.
Vinum rappresenta inoltre una vetrina anche per le eccellenze gastronomiche, grazie alle proposte dei Borghi cittadini, e un evento capace anche di accogliere le generazioni dei giovani e dei giovanissimi con attività di natura educativa sul tema dell’ambiente e della sostenibilità.
Il ringraziamento dell’Ente Fiera di Alba va al Comune, alla Regione Piemonte - Direzione Cultura e Commercio, nell’ambito delle attività di Promozione e sviluppo del Sistema Fieristico Piemontese, ai Consorzi di Piemonte Land of Wine, alla Giostra delle Cento Torri e a tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante traguardo.
"Siamo molto felici che al termine del mandato arrivi questa bella notizia per la nostra Città - dichiara il Sindaco della Città di Alba, Carlo Bo -: con il passaggio di Vinum a fiera internazionale viene sancito un altro grande successo delle politiche di promozione e di valorizzazione delle tipicità del nostro territorio, che dal 2025 vedrà formalmente riconosciuto il valore internazionale dell'evento, che si affianca alla dimensione mondiale già sancita dalla Fiera internazionale del Tartufo Bianco d'Alba. Il ringraziamento va ai tanti partner e alla Regione Piemonte per aver preso in considerazione la richiesta e averla accolta".
Aggiunge la Presidente dell’Ente Fiera di Alba, Liliana Allena: "Abbiamo lavorato duramente per dare una dimensione ancora più autorevole a Vinum, con una spinta strategica verso l'internazionalità negli ultimi anni. Grazie al lavoro svolto in collaborazione tra il Comune, l'Ente Fiera e tutti i partner siamo riusciti a tagliare un nuovo traguardo per l'evento principe della primavera Albese e della promozione dei vini del nostro territorio".
Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, commenta: "Nel 2007 ho vissuto l’emozione di veder la Fiera del tartufo bianco d’Alba diventare “internazionale” da presidente dell’ente organizzatore; oggi, con il riconoscimento “internazionale” attribuito a Vinum, rivivo quella bellissima sensazione da presidente della Regione Piemonte. Un risultato che certifica il grande lavoro svolto in questi anni e il successo che la Città di Alba e la Regione Piemonte raccolgono nel mondo giorno dopo giorno, confermando la loro centralità. Nel nostro Piemonte le opportunità di crescita si sono moltiplicate e continuano a farlo grazie all’eccellenza delle nostre produzioni e alla capacità di promuoverle facendo squadra attraverso manifestazioni di assoluta qualità".
"Con Vinum internazionale viene premiata la visione strategica impostata negli anni: la nostra Amministrazione taglia un traguardo a cui hanno lavorato in quasi 50 anni i tanti soggetti che hanno collaborato all'organizzazione dei questa manifestazione, insieme ai consorzi, ai borghi e a tutti i partner internazionali - conclude l'assessore a Turismo e Manifestazioni della Città di Alba, Emanuele Bolla -. Credo che questo riconoscimento sia un bellissimo regalo da dedicare a chi ispirò l'idea della manifestazione, da Gigi Rosso al grande Giacomo Oddero".