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Eventi | 13 giugno 2024, 14:46

Al via la 13^ edizione del Nuovi Mondi Festival

Dal 25 giugno al 5 luglio a Rittana e Roccasparvera

Al via la 13^ edizione del Nuovi Mondi Festival

Il più piccolo festival di cinema di montagna del mondo, da qualche mese membro dell’International Alliance for Mountain Film, presenta la sua 13a edizione con una veste nuova. Per la prima volta il Campo Base non sarà, come da tradizione, nella piccola Valloriate, ma nella vicina Rittana - sempre nella bassa Valle Stura cuneese, ma a una manciata di chilometri di distanza. 

Per motivi organizzativi non è stato possibile restare a Valloriate, - spiega Silvia Bongiovanni, che con Fabio Gianotti condivide la direzione artistica del Nuovi Mondi - ma è dal 2019 che il festival porta eventi nei paesi vicini. Non è un caso se l'associazione culturale Kosmoki, che materialmente organizza il festival, quest’anno si muove in stretta collaborazione con il Distretto Culturale Montagna Futura, che riunisce i comuni di Valloriate, Rittana, Moiola, Roccasparvera e numerose associazioni che collaborano al Distretto.” 

Un festival partecipato e diffuso, quindi, che quest’anno ha come motto: Il mondo è nostro.

Ogni anno abbiamo scelto un tema che fosse un’indicazione di cammino, un’idea da perseguire. - dice Fabio Gianotti. - Viviamo tempi instabili come non capitava da molti anni. Non possiamo ignorarlo e non possiamo non prendere coscienza che se non saremo noi a ritrovare la stabilità perduta, nessuno la troverà per noi. Quindi mai come quest’anno diciamo che “il mondo è nostro” e dobbiamo essere noi a curarlo.”

GLI OSPITI

Si inizia martedì 25 giugno, alle ore 21 a Rittana, nello spazio antistante il Centro della Comunità con il giornalista e scrittore Federico Buffa ed il suo “Ribelli. Storie di sfide”.

 

Mercoledì 26 giugno alle 21 sarà la volta dell'alpinista polacco Krzysztof Wielicki con “Quando scalare era esplorare”.

 

Giovedì 27 giugno sarà ospite del festival, l’alpinista spagnola Silvia Vidal con uno speech dal titolo “Sincronia magica”.

 

Venerdì 28 giugno, alle 18,30, sarà la giornalista Cecilia Sala, autrice del celebre podcast “Stories”, a salire sul palco del Campo Base con “L’incendio – Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan”.

Alle 21, sempre di venerdì 28, ci sarà la climber iraniana Nasim Eshqi con “Ero roccia, ora sono montagna.” Sarà un viaggio senza sconti nella sua esperienza di donna fuori dagli schemi nell’Iran degli ayatollah.

Sabato 29 giugno alle 21 Caterina Borgato, viaggiatrice, scrittrice e fotografa meranese, presenterà un percorso di ricerca dedicato alla realtà del mondo femminile che ha incontrato in regioni della Terra ai margini  e intitolato  “Donne di terre estreme”. L’evento è organizzato da Montura, azienda leader nella produzione di attrezzatura tecnica di montagna.

Venerdì 5 luglio, a Roccasparvera, alle 21,00 si terrà sarà il “Concerto a 432 HZ” con il biologo molecolare e musicista compositore Emiliano Toso

I biglietti degli eventi sono acquistabili su: 

https://www.ticket.it/festival/nuovi-mondi-festival.aspx 

I FILM

Il Concorso Doc inizierà con le proiezioni che si terranno al Centro della Comunità a partire da mercoledì 26 giugno dalle 17,30 alle 19,00. Proseguiranno giovedì 27 con gli stessi orari e venerdì 28 dalle 15,00 alle 18,00. L’ingresso in sala è gratuito.

Saranno ventidue i documentari in concorso, provenienti da Italia, Francia, Regno Unito, Spagna, Svizzera, Tanzania, Iran, Kyrgyzstan, Cina, Stati Uniti, Russia, Polonia, Georgia e Pakistan.

Tra le pellicole selezionate, ci sono anteprime italiane, europee e mondiali. Alcuni dei film in concorso hanno già vinto importanti premi internazionali al Trento Film Festival, al Festival dei Popoli,  all’ Idfa di Rotterdam, al DocLisboa e al Torino Film Festival. 

La programmazione è divisa in cinque sezioni tematiche.

La prima, “Scalare è un po’ come sognare”, è dedicata all’alpinismo, ai sogni che si materializzano nella sfida ad una parete verticale. Una sfida che si veste da paura, insicurezza, bellezza, gelo, sofferenza, eleganza.

La seconda, “Ogni giorno ha il suo affanno”, ci parla del mondo come un posto spesso difficile in cui vivere, ma allo stesso tempo meraviglioso e fatto di cose semplici e disincanto. Dove la vita è fatta di compromesso, sogni, resistenza, lavoro, alla continua ricerca di un posto in questo nostro mondo.

La terza, “Storie di vita, di morte e altre sciocchezze”, ci farà viaggiare immersi in realtà poco conosciute, affascinanti e sorprendenti, drammatiche e poetiche allo stesso tempo dove la vita e la morte assumono significati nuovi e tremendamente reali.

La quarta, “Sospesi nel tempo”, racconta storie che sembrano esistere fuori dal tempo, storie di medici di frontiera, di canzoni antiche, di vecchi mestieri, di confini mai raggiunti prima dall’uomo.

La quinta ed ultima, “Così lontani, così vicini”, è dedicata invece ai registi del territorio che presenteranno al pubblico le loro storie su pellicola 

Verranno assegnati due premi. Uno per il Miglior Film e un Premio Speciale della Giuria. I vincitori verranno proclamati sabato 29 giugno prima dell’incontro con Caterina Borgato.

Il programma completo e il calendario delle proizioni si trovano al seguente link: https://docs.google.com/document/d/1kfr4MX_BcLrQ18Cq7rcnc2KLdN1Lq9R7/edit?usp=sharing&ouid=113361000010841763387&rtpof=true&sd=true

Il giorno 29 giugno verrà presentata “La rete regionale del cinema” con il referente della Film Commission Torino Piemonte Davide Bracco, i sindaci del Distretto Montagna Futura e il  sindaco di Vinadio Cornaglia , Borgo San Dalmazzo e l’asssesora di Entraque.

IL CONVEGNO

Da alcuni anni, con colpevole ritardo, si è aperto anche nel nostro Paese un dibattito sul futuro delle aree interne. Il Nuovi Mondi Festival già da tempo ha fatto di questo tema uno degli assi portanti della sua programmazione e riflessione pubblica.

Quest’anno, grazie soprattutto alla nascita del Distretto Culturale Montagna Futura, si compie un ulteriore passo in avanti. Da giovedì 27 giugno a sabato 29 giugno all’interno del festival si terranno una serie di incontri attorno al tema: “Innovare la montagna. Incontri e confronti sul tema della rigenerazione dei territori marginali”. 

L’appuntamento nasce in stretta collaborazione con il Distretto Montagna Futura. Vuole essere un seminario di confronto su esperienze di rigenerazione, in dialogo con le Fondazioni bancarie. Il primo giorno saranno presenti alcune Fondazioni per una riflessione sugli interventi fatti in favore delle aree interne. Il secondo e il terzo giorno saranno al centro del dibattito il tema della demografia, della cultura e della imprenditorialità nel tracciare nuove strade di sviluppo. 

La tesi che accompagnerà i lavori è così riassumibile: la cultura è un motore essenziale per lo sviluppo delle aree interne, capace di unire le comunità, promuovere l’economia e guidare l’innovazione, mantenendo al contempo un legame con le radici e le tradizioni locali.  Questo sforzo è già in grado di costruire, per la montagna, un futuro migliore del presente? Quali sono i punti di forza? Quali le criticità?  Una nuova montagna è possibile e le tante esperienze italiane lo dimostrano.

 

 

LA CUCINA

Quest’anno, grazie alla collaborazione con il distretto culturale Montagna Futura la cucina e il bar del Campo Base vedranno alternarsi al bancone e ai fornelli soggetti diversi: la Cooperativa Sociale Proposta 80, il Progetto Mescià della Cooperativa Momo, gli alpini di Robilante e il gestore del Forno a legna “La Fame” di Roccasparvera. L’obiettivo é che il festival includa, quasi ad amalgamare, territori, esperienze, persone, storie, professionalità, diversità. La cucina è il luogo dell’incontro e dell’amicizia e la cucina del Nuovi Mondi vuole porsi come luogo del “tutto incluso”. 

INFO & SPONSOR

Il programma del festival è consultabile su www.nuovimondifestival.it.

Potete seguire tutti gli aggiornamenti anche su Facebook e Instagram. 

Il festival è organizzato dall’associazione culturale Kosmoki in collaborazione con il Distretto Culturale Montagna Futura.

È sostenuto da Regione Piemonte, Fondazione CRC, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo.

Gli sponsor sono Montura, azienda leader nella produzione di abbigliamento tecnico per la montagna, Ravaschietto Sport e Garelli Automobili. 

Collaborano alla programmazione tutti gli enti dell'ecosistema Montagna Futura e in particolare la cooperativa sociale Proposta 80, il Club Alpino Italiano di Cuneo.

Il festival è parte del progetto “Paesi Futuri” sostenuto dal Ministero del Turismo. 

 

c.s.

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