La richiesta dei gruppi consigliari Cuneo per i Beni Comuni e Cuneo Mia è una: che il Comune esiga dalle imprese costruttrici coinvolte nel progetto di realizzazione del complesso residenziale di villa Sarah il pieno rispetto delle norme di concessione.
L’istanza – contenuta nel testo di un ordine del giorno specifico – nasce dal fatto che la Commissione Locale Paesaggio abbia bocciato le ultime, nuove, modifiche apportate al progetto (i cui lavori sono già partiti, in ogni caso). Secondo gli scriventi le colonne a sostegno dei terrazzi, le piastrellature esterne e i due tetti realizzati non sarebbero conformi ai progetti originali della ditta proponente quando invece essendo gli edifici in costruzione parte di un PEC complessivo che riguarda altri edifici non ancora completati, è necessario imporre il rispetto omogeneo delle previsioni originarie dello strumento urbanistico.
“A scelte sbagliate come la decisione dell’abbattimento di villa Sarah in spregio alla volontà di migliaia di cittadini spesso conseguono atti criminosi non previsti ma collegati – si legge, ancora, nel testo dell’ordine del giorno -. Non può essere accettato un comportamento irrispettoso delle indicazioni normative stabilite dal Comune, che costituirebbe un precedente inaccettabile e pericoloso ai fini del rispetto della legalità degli atti e a tutela dell’uguaglianza delle condizioni dei proponenti”.
L’ordine del giorno verrà discusso nelle serate di Consiglio comunale previste per le prossime settimane.
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giovedì 10 ottobre
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