La sveglia è suonata alle ore 2, con la segnalazione, da parte dei familiari, del mancato rientro presso le abitazioni di due persone a seguito del terremoto. Dopo la prima giornata di ieri (leggi qui) la maxi esercitazione della Protezione Civile ad Acceglio è continuata così anche in notturna.
Le squadre di soccorso si sono immediatamente attivate per la ricerca dei dispersi, con interventi di perlustrazione del territorio che si sono conclusi in modo positivo alle ore 4 di questa mattina. Una sessantina in totale i volontari impiegati nelle ricerche della notte.

Nella giornata odierna, domenica 4 maggio, altri scenari stanno impiegando oltre un centinaio di volontari, con le ricerche di quattro dispersi, due residenti e due turisti.
Le operazioni si concentrano nella zona delle ex piste da sci e in alcune frazioni di Acceglio. Il tempo, molto variabile e con qualche precipitazione, rende il tutto più difficoltoso.
Coinvolte nell'esercitazione squadre della Croce Rossa Italiana provenienti da diverse zone della provincia (tra questi Alba, Borgo San Dalmazzo, Bra, Busca, Caraglio, Centallo, Cuneo, Dronero, Manta, Racconigi, Sampeyre, Savigliano) con i volontari SMTS (specializzati in Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali), Protezione Civile, Antincendi Boschivi (Aib), il Centro Operativo Intercomunale (COI) di Dronero, i Carabinieri di Acceglio. In campo anche le unità cinofile: l’area di intervento è molto vasta e impervia e le squadre sono monitorate con il Gps.
Sul posto Ezio Donadio, sindaco del Comune di Busca - sede del COM5 (centro operativo misto facente capo alla Prefettura).
Col rientro delle squadre di soccorso e il ritrovamento degli “attori” dispersi si provvederà a fare il punto sull’efficienza dell’organizzazione proponendo adeguati correttivi a un sistema sempre più pronto alla gestione delle emergenze.
















