La città di Saluzzo si è stretta ieri pomeriggio, venerdì 9 maggio, attorno alla famiglia di Bruna Tosello vedova Palmero, per darle l’ultimo saluto nella Cattedrale.
Avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 28 maggio. Conosciuta da tutti con il cognome “Toselli”, a causa di un’errata trascrizione anagrafica che interessò anche il fratello Ugo - deceduto nel 2020 - titolare della nota oreficeria cittadina chiamata infatti “Toselli”.
Insieme al marito Romano Palmero, prematuramente scomparso nel 1981, aveva fondato nel 1958 la tipografia Edelweiss di via Deportati Ebrei a Saluzzo, dopo aver lasciato entrambi i rispettivi impieghi alla casa editrice Minerva Medica.
Nello stabilimento, in cui si stampavano libri di medicina, la passione per la stampa li aveva uniti anche nella vita: Bruna, diplomata in ragioneria lavorava negli uffici, mentre Romano era tipografo alla “Minerva”.
L’attività della tipografia fu per lei non solo un lavoro, ma un vero sogno realizzato.
Fino a una decina di anni fa Bruna collaborava ancora nell’attività della tipografia Edelweiss con il figlio Roberto e la nuora Lidia sempre con grande precisione e attenzione ai dettagli che questo lavoro richiede, nulla le sfuggiva, nemmeno un refuso.
Persona solare, schietta e brillante, Bruna amava stare con la gente, i viaggi e le crociere coltivando un’autentica passione per il turismo.
Era anche presidente onorario del Comitato della Fonte di Santa Caterina, fondato negli anni Settanta dal marito Romano insieme a Virgilio Somà.
Per anni si è occupata dell’organizzazione della tradizionale festa, che si tiene la seconda domenica di giugno, con la celebrazione della messa all’antica fonte sulla collina della città contribuendo alla valorizzazione e alla riqualificazione di quel luogo storico, in passato molto amato dai saluzzesi
Lascia i figli Elena con Giancarlo e Roberto con Lidia, i nipoti Elisabetta con Stefano, Marco e Mattia, i pronipoti Giacomo, Davide e Arianna, la cognata Lina, oltre a nipoti, cugini e numerosi parenti.
La messa di Trigesima sarà celebrata sabato 7 giugno alle ore 18.30 nella Cattedrale di Saluzzo.