La sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, ha firmato in data odierna, lunedì 6 ottobre, un'ordinanza mirata a contrastare il degrado urbano causato dall’occupazione abusiva del suolo pubblico e dal bivacco in diverse aree cittadine. L’ordinanza entrerà in vigore dal 10 ottobre e resterà valida fino al 31 dicembre 2026.
La decisione arriva a seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini e commercianti e di controlli congiunti effettuati da Polizia Locale, Questura e Carabinieri, che hanno rilevato un incremento di situazioni di bivacco, consumo di alcolici e comportamenti molesti in zone sensibili come la stazione ferroviaria, i giardini pubblici e le aree del centro cittadino.
L’ordinanza prevede una serie di divieti e sanzioni: vietato occupare o dormire su suolo pubblico con giacigli, materassi, cartoni o coperte, così come installare tende o strutture precarie per la dimora temporanea.
Ancora, il divieto di stazionamento lesivo del diritto di libera circolazione, vale a dire atteggiamenti che intimoriscano i passanti. Previste anche limitazioni agli orari e ai luoghi di consumo di bevande alcoliche, con l’estensione delle aree soggette a sanzione.
In caso di violazione, gli agenti potranno disporre l’allontanamento immediato (il cosiddetto “Daspo urbano”) per 48 ore, applicando anche delle multe. Che potranno andare da 25 a 500 euro. Nei casi più gravi, potrà essere richiesto al Questore un divieto di accesso prolungato alle aree interessate.
Le zone coperte dal provvedimento comprendono gran parte del centro storico e delle aree pubbliche di maggiore frequentazione, tra cui piazza Europa, piazza Virginio, Foro Boario, corso Giolitti, viale Angeli, i giardini Fresia e il Parco Fluviale.
“L’obiettivo – spiega la sindaca Manassero – è garantire decoro, sicurezza e convivenza civile, tutelando i cittadini e i luoghi simbolo della città”, sottolineando come il provvedimento rappresenti una misura temporanea in attesa della revisione del regolamento comunale di polizia urbana.
















