Riceviamo e pubblichiamo:
"Abbiamo appreso recentemente da alcuni organi di stampa che codesta Amministrazione Comunale da tempo ha acquistato il castello d’origine medievale di Benevello e che ora è in una compiuta fase progettuale per il suo recupero, seppure per una fase iniziale. Lo storico edificio, che fu dei marchesi Del Carretto, dei signori Falletti di Alba, dei nobili Prandi, dei Della Chiesa e di altri notabili, avvicendati nei secoli con relativi domini superiori, merita senz’altro una confacente rivitalizzazione. La sua struttura, derivata dapprima dalla prevalente funzione difensiva poi dalla parziale trasformazione residenziale e monastica, è inizialmente basata sul medievale impianto quadrilatero con torri angolari. Nonostante i vistosi adattamenti nel tempo (cimatura delle due residue torri angolari, abbattimento delle altre, ri-plasmazione degli interni, apertura di nuove porte e finestre, estesa intonacatura esterna ecc.), si tratta di un bene storico-architettonico che merita di essere studiato appositamente, di essere integralmente restaurato ed aperto ai residenti, ai turisti.
Le recenti notizie a proposito di finanziamenti pubblici (Regione Piemonte, Comune di Benevello) per una prima fase di operazioni, di progettazione tecnica, nonché di affidamento ad un’impresa edile, fanno ben sperare in un prossimo avvio dei lavori. Gli interventi previsti per ora (messa in sicurezza del tetto e delle murature portanti, riapertura al pubblico del parco ecc.) sono tali da costituire una positiva premessa ad un successivo restauro accurato ed all’accessibilità ai visitatori. Con l’apprezzabile recupero del castello di Benevello si pone attenzione ulteriore anche alla necessaria promozione del notevole patrimonio culturale nelle Alte Langhe.
Distinti saluti.
Il Presidente Roberto Giretti"














