È stata una vera e propria pioggia di buste verdi quella che si è verificata, negli scorsi giorni a Mondovì, tra l'indignazione dei residenti dei rioni del centro storico.
Alcune famiglie ne hanno ricevuta anche più di una e le sanzioni sembrerebbero tutte legate ai passaggi ai varchi o ai posteggi non autorizzati nelle zone regolamentate dalla ZTL nei due centri storici.
Qualcosa continua a non funzionare con le Zone a Traffico Limitato nei rioni di Breo e Piazza dove la viabilità deve fare i conti tra le esigenze di residenti e commercianti e la scelta di rendere più 'libero dalle auto' il centro.
Facciamo però un passo indietro.
Nel salotto alto della Città se ne è parlato a più riprese e l'amministrazione ha favorito più incontri con i cittadini, con cadenza annuale, proprio per discutere su questo tema, molto più sentito di quello che si potrebbe pensare (leggi qui).
L'ultimo incontro si è svolto lo scorso aprile e, in quell'occasione, i numerosi residenti presenti avevano chiesto di poter modificare l'area pedonale urbana istituita su piazza Maggiore: "Funziona bene d'estate e per gli eventi, ma in settimana d'inverno non serve a nessuno".
Unico parere discordante quello di un piccolo gruppo di proprietari di alloggi, non residenti e promotori di una petizione per la pedonalizzazione della piazza, che auspicavano a un luogo "senza più auto".
Così la Giunta ha stabilito, in collaborazione con il Comando di Polizia locale, di istituire un orario differenziato per l'estate e per l'inverno per l'attraversamento e la fruizione di piazza Maggiore interessata dall'Area Pedonale Urbana (APU), nessuna variazione è stata prevista invece per la ZTL di via delle Scuole.
A Breo, invece, la nuova ZTL è stata istituita in via Beccaria nel tratto compreso fra piazza Roma e piazza Cesare Battisti, in via Trona e in vicolo del Teatro, a seguito dei lavori di riqualificazione: qui possono accedere esclusivamente i residenti, i domiciliati e gli autorizzati (tutte e tre le categorie sono valide a patto che abbiano il tagliando rilasciato dal Comando di Polizia Locale).
Il tratto di via Beccaria compreso fra piazza Ferrero e piazza Roma, invece, prevede libero transito con doppio senso di marcia normato da un semaforo all’altezza dell’imbocco in via Rosa Govone, pensato per consentire il parcheggio in piazza Roma fino ad esaurimento posti. Nessuna modifica, ovviamente, per la ZTL istituita nel 2014 (piazza San Pietro, via Sant’Agostino, piazza Mons. Moizo, piazzetta Comino, via Piandellavalle, via della Funicolare, via Garelli e via San Francesco d’Assisi in orario permanente), né per quella di via Marconi, né per quella di via Sant’Arnolfo (permanente), via Baruffi e via San Lorenzo.
Le comunicazioni sono state fatte, la cartellonistica verticale è presente, così come i varchi, ma qualcosa continua a non funzionare.
"I cartelli non sono chiari" - dicono alcuni, mentre altri tuonano sui social: "I tabelloni luminosi non funzionano, alcune volte sono spenti e la sbarra è aperta e consente il passaggio", "facciamo ricorso al giudice di pace" suggeriscono altri ancora.
Per quanto riguarda Piazza e in particolare piazza Maggiore non sarebbe onesto da parte nostra dire che tutto funziona. La verità sta spesso nel mezzo: è vero i varchi spesso non sono attivi, ma i cartelli sono fissi e ci sono; d'altro canto, nonostante i divieti e l'eliminazione dei posteggi, è sufficiente farsi una passeggiata nelle ore serali per vedere macchine sotto la chiesa della Missione, piuttosto che in via Vico (dove è istituito il divieto, ndr).
E se è vero continui cambi di regolamento non giovano, è anche vero che le comunicazioni sono state effettuate, ma alle riunioni siamo stati presenti (numerosi), ma spesso sempre gli stessi.
Intanto, in riferimento all’importante numero di sanzioni elevate nelle ultime settimane per soste o passaggi non autorizzati nelle Zone a Traffico Limitato di Breo e di Piazza, il Comando di Polizia Locale ha fatto sapere che si procederà con l’analisi puntuale di ogni singola contestazione.
"Un’iniziativa che testimonia l’assenza di un mero approccio sanzionatorio-pecuniario - dicono dal Comune -, in favore di un’azione che intende accrescere la consapevolezza dei singoli, puntando parimenti a trovare la risoluzione più equa e corretta per ciascuno, nel rispetto della normativa vigente e delle sanzioni da essa previste. Si ricorda, comunque, che le norme attualmente in vigore sono riportate da mesi sul portale telematico e sui canali social istituzionali nonché sull’apposita cartellonistica installata in loco e che si è addirittura proceduto con la consegna di materiale cartaceo (distribuito a residenti e portatori d’interesse) e con un’analoga azione informativa puntuale".
COME FUNZIONA NEL PERIODO INVERNALE A PIAZZA
Come stabilito dalla Giunta comunale e annunciato durante l'incontro pubblico con i residenti dello scorso 13 aprile, fino al 31 marzo 2025 l'Area Pedonale Urbana (APU) sarà limitata alle sole domeniche e festività, dalle ore 13 alle 24.
Una modifica sostanziale che risponde alle esigenze dei cittadini durante i mesi più freddi: nei giorni feriali, infatti, i portici soprani e sottani della piazza torneranno completamente transitabili alle auto, con divieto di fermata ad eccezione degli otto stalli regolamentati.
Nessun cambiamento invece per la Zona a Traffico Limitato (ZTL) che continuerà a essere attiva con gli orari consueti nel primo tratto di via Gioacchino Grassi di Santa Cristina (dall'accesso di via delle Scuole fino al cavalcavia della Funicolare), in vicolo dei Macelli, vicolo della Madonnina e salita Antonio Falletti di Barolo. La ZTL rimarrà in vigore dal lunedì al sabato dalle 19 alle 24, mentre domenica e festivi dalle 13 alle 24.
Il provvedimento, che resterà valido per tutto il periodo invernale, rappresenta un compromesso tra le esigenze di vivibilità della piazza e le necessità di mobilità dei residenti e commercianti della zona durante la stagione fredda.
















