L'Unione Europea recepisce i suggerimenti per una guida più sicura.

Si è svolto recentemente un incontro al Parlamento Europeo ospitato da Jim Higgins, membro del Parlamento Europeo e componente della Commissione Trasporti, per informare i deputati della necessità di una buona vista e di un incremento dei controlli della stessa per gli automobilisti, per favorire maggiore sicurezza sulla strada.

Questo l’importante risultato, ottenuto dall’Associazione Europea degli Ottici-Optometristi, che ha chiesto a Parlamento Europeo, Commissione Europea e Stati membri di sostenere l’importanza dell’idoneità fisica per la guida e dei vantaggi immediati che un controllo più sistematico e professionale della vista garantisce. Si è posto l’accento sull’importanza di includere i disturbi della vista in una politica globale di sanità pubblica nazionale, per assicurare una guida più sicura e consentire diagnosi precoci delle malattie degli occhi. Per questo motivo, gli Stati membri dovrebbero promuovere campagne periodiche per sensibilizzare i cittadini sull’importanza dei controlli della vista.

Nel corso del dibattito, il professor Renato Pocaterra, ottico optometrista e ricercatore presso l’Università di Milano Bicocca, ha illustrato alcuni dati statistici forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica italiano nel 2008, secondo i quali il 59% degli incidenti stradali dipende da cause direttamente legate alla percezione visiva. Inoltre, l’Università di Milano Bicocca ha rilevato che in Italia una persona su tre ha difetti visivi oltre il livello minimo consentito dalla legge. In Europa un esame d’idoneità visiva, da parte di un ottico optometrista, è relativamente economico  permettendo così controlli più frequenti.

Analoghi studi intrapresi dall’Asnav (Associazione nazionale francese per il miglioramento della vista ) indicano che su 40 milioni di automobilisti francesi, circa 8 milioni presentano difetti visivi non corretti o corretti in modo inadeguato. In Florida gli esami della vista obbligatori per gli anziani hanno ridotto significativamente la percentuale di incidenti causati da questa fascia della popolazione.

Nel 2013 arriva un modello singolo europeo di patente automobilistica. Già nel 2009, la Commissione europea ha introdotto alcune novità importanti sui requisiti visivi basilari all’interno della Direttiva: acuità visiva, inclusa l’acuità a distanza, campi visivi e un test dei colori rosso/verde. Chiunque farà richiesta di una patente di guida, inoltre, dovrà sottoporsi a visite specialistiche adeguate per verificare di possedere l’acuità visiva necessaria. La  proposta è che ogni Stato garantisca lo svolgimento di test visivi “professionali”, condotti esclusivamente da ottici professionisti, in quanto i controlli della vista di base e non scientifici, condotti, ad esempio, dagli esaminatori di guida, possono rivelarsi molto imprecisi. In aggiunta, i controlli visivi dovrebbero essere ripetuti a intervalli di tempo programmati di 5/10 anni E’ stato chiesto ai deputati europei il loro sostegno politico a un’adeguata regolamentazione sui test visivi quando si riceve o si rinnova la patente di guida

Bruno Maestrelli Presidente Assopto- Federottica Cuneo: “Come associazione di categoria ci battiamo da anni per far sì che i test visivi per le visite delle patenti siano in linea con i nuovi screening. Esprimo soddisfazione per questo importante incontro ed auspico che presto anche l’Italia la norma sia modificata in modo da  affiancare all’Oculista, figura professionale assolutamente di rilievo, anche quella dell’ottico- optometrista, in modo da far sì che le visite siano il più approfondite possibili”.

Bruno Maestrelli crede fermamente nella prevenzione e si batte da anni, sia con l’associazione degli Ottici –Optometristi  Federottica di cui è Presidente Provinciale, sia con l’Associazione Onlus Saferty Drive’, che promuove già da qualche anno una manifestazione rivolta agli studenti delle scuole superiori , in particolar modo neo patentati, sull’importanza della guida sicura e dell’importanza di una corretta visione. Proprio durante il convegno ‘Safety Car’ i giovani vengono sottoposti gratuitamente ai test visivi più all’avanguardia. Non va dimenticato il numero impressionante di morti sulle strade Italiane ed Europee. Il numero dei feriti e delle vittime è molto alto: la prevenzione, anche per le cosiddette ‘stragi del sabato sera’, è di assoluta importanza.