Le Regine Neogotiche: ancora un weekend con la mostra-laboratorio nella chiesa di Santo Stefano a Mondovì

Si è chiusa domenica 11 maggio l'esposizione "Le Regine Neogotiche" di Titti Garelli, primo evento 2014 del progetto culturale triennale Il cuNeo gotico, promosso dalla Fondazione CRC di Cuneo e curato da Enzo Biffi Gentili, direttore del Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi di Torino.

L'evento, la prima esposizione “collettiva” del ciclo delle Regine Neogotiche che l'artista ha realizzato nel corso degli ultimi anni, ha registrato un ottimo successo di pubblico, superando i 2.000 visitatori nei quindici giorni effettivi di apertura. Questo significativo dato, tra l'altro, denota l'interesse del pubblico nei confronti del neogotico nelle arti ed è di buon auspicio per l'imminente inaugurazione della prossima esposizione del progetto Il cuNeo gotico, una collettiva fotografica e multimediale dal titolo “Le camere oscure. Fotografie, figure e ambienti dell’immaginario neogotico” che inaugurerà il prossimo 14 giugno presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo.

La mostra di Mondovì è stata anche lo scenario per l'organizzazione e lo svolgimento di una serie di laboratori didattici per le scuole, tesi a sviluppare la creatività e l'indagine sul sé. Proposte dall'associazione La Scatola Gialla di Cuneo, le attività hanno coinvolto venti classi provenienti dalle scuole secondarie inferiori di Mondovì e dalle primarie di Carassone, Margarita, Villanova e Beinette.

Bambini e ragazzi si sono confrontati con l’opera dell’artista e, lavorando con la fantasia e la manualità, hanno realizzato un collage creando un proprio autoritratto in forma di re o di regina neogotica, inserendo alcuni tra i dettagli più curiosi e caratteristici presenti nelle opere di Titti Garelli, quali collane, fiori, pappagalli, specchi e abiti dalle fogge esotiche o storiche.

Proprio i lavori realizzati dai ragazzi prendono ora il posto delle regine alle quali si sono ispirati e vengono esposti nella chiesa di Santo Stefano per una breve mostra che si terrà nel fine settimana da venerdì 23 a domenica 25 maggio, visitabile il venerdì in orario 15.30-19 e il sabato e domenica in orario 10-12.30 e 15.30-19.

In occasione dell'esposizione, il laboratorio proposto alle classi verrà ripreso ed esteso alla partecipazione delle famiglie. Nel pomeriggio di domenica 25 maggio, tra le 14.30 e le 18.30 i bambini e i ragazzi – e i loro genitori –, guidati ed accompagnati da due operatori culturali, saranno quindi invitati a impugnare forbici e pennarelli per realizzare con carta e immagini fotografiche, scattate in un vero set allestito per l'occasione, il proprio autoritratto “in stile”. Le attività del laboratorio durano circa un'ora e mezza, con gruppi organizzati in scaglioni per una migliore gestione. La partecipazione alle attività è totalmente gratuita.