Giornata di gran gala per i non vedenti che partecipano al primo laboratorio di degustazione enologica piemontese specificamente rivolto ai disabili visivi. Il progetto si chiama "Occhio al vino" ed ha già riscosso notevole successo nel torinese.
Sabato 16 aprile si svolgerà infatti un'escursione nella Provincia Granda, alla scoperta dei sapori ed aromi del vino langarolo. Il gruppo sarà guidato dal noto enologo Fabio Pederiva che da circa un anno si occupa specificamente di indirizzare ciechi ed ipovedenti lungo i sentieri della degustazione.
Il primo appuntamento è previsto intorno alle ore 10 presso la Cantina Chicco di Canale d'Alba. Qui i disabili avranno l'opportunità di conoscere l'azienda, i metodi di produzione e potranno anche assaggiare alcune eccellenze enologiche del territorio. Il gruppo si sposterà quindi a Sinio presso l'agriturismo "Le Arcate". Anche quì ci saranno assaggi, un pranzo sociale ed infine una presentazione di nuovi ausili tecnologici a cura della Tiflosystem di Padova.
L'esperienza di "Occhio al vino" è nata, nel giugno 2015, presso l'Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (A.P.R.I.-onlus). L'iniziativa, dopo un corso di avvicinamento all'enologia, ha lo scopo di giungere alla realizzazione di una vera e propria guida scritta dagli allievi disabili visivi.
"E' stato un itinerario entusiasmante - ha dichiarato il presidente APRI-onlus Marco Bongi - Pur non vedendo i colori del vino i partecipanti sono però riusciti a recepire sensazioni gustative ed olfattive molto raffinate. Speriamo di poter continuare anche in futuro".