Sabato 16 settembre, alle ore 17, presso la caserma Mario Musso di Saluzzo, Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, il magistrato ucciso da Cosa Nostra a Palermo nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992, presenterà il progetto “Agende Rosse”, dal nome dell’agenda che il giudice aveva con sé e andata perduta nell’attentato, che pare contenesse nomi importanti di politici collusi con la mafia.
Per l’occasione sarà anche presentato il libro di Roberto Rossetti “Paolo Borsellino, un eroe semplice”.
“Questa iniziativa offre lo spunto a noi, anche se distanti dalla terra in cui operò il magistrato per riflettere sul fenomeno della mafia. A questo proposito – spiega Andrea Isoardi, contitolare della libreria-enoteca “La Luna e i Falò” - abbiamo intenzione, come associazione, di proporre un concorso letterario rivolto agli studenti, che è ancora in via di definizione ma che appena pronto renderemo noto alle scuole e alla cittadinanza”.