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Saviglianese | 12 dicembre 2017, 08:39

Monviso in Movimento vuole ampliare la rete civica

L’associazione politico-culturale, che ha un peso rilevante nel centrosinistra piemontese e cuneese, si è ritrovata a Savigliano per il tradizionale incontro di fine anno. Restano da definire le modalità con cui approccerà le elezioni politiche

Monviso in Movimento vuole ampliare la rete civica

Nonostante la copiosa nevicata che interessava tutto il Cuneese, circa 80 persone, tra amministratori locali e simpatizzanti, hanno preso parte all’incontro promosso a Savigliano dall’associazione politico-culturale “Monviso in Movimento”, presieduta dall’assessore regionale alla Montagna Alberto Valmaggia.

Un appuntamento tradizionale che ogni anno, in prossimità delle festività, rappresenta l’occasione per scambiarsi gli auguri e per fare il punto della situazione di questo gruppo che, specie nel Cuneese, annovera esponenti politici di rilievo e una rete di amministratori locali irradiata sul territorio provinciale .

La prima parte della serata è stata dedicata proprio a loro.

Marco Fino ha intervistato Fulvio Baratella (Alba), Franco Demaria (Saluzzo), Gabriele Campora (Mondovì), Alberto Garnero (Savigliano), Diego Bressi (Busca), Luca Giordana (Racconigi) e Roberto Dadone (Sampeyre).

Gli amministratori hanno esposto le loro attività e manifestato le difficoltà che incontrano nel loro operare quotidiano.

Nel corso dell’incontro è stata anche lanciata l’idea di dar vita a “Monviso Giovani”: Pietro Carluzzo e Maria Claudia Bodino hanno illustrato la loro proposte di attivare una rete social per avvicinare e coinvolgere maggiormente i ragazzi alla vita pubblica.

Hanno poi preso la parola i big del movimento: Alberto Valmaggia, presidente dell’associazione e assessore regionale alla Montagna, Andrea Olivero, viceministro alle Politiche agricole, Francesco Tresso, consigliere comunale di Torino, Mario Giaccone, consigliere regionale della Lista civica Chiamparino per il Piemonte, Federico Borgna, sindaco di Cuneo e presidente della Provincia e Milva Rinaudo, consigliere provinciale e vicesindaco di Costigliole Saluzzo.

Contrariamente a quanto ci si aspettava, Olivero si è tenuto abbottonato e non ha fatto espliciti riferimenti alla Lista Civica Nazionale, segno forse che la gestazione di questa formazione che lo vede tra i promotori a livello nazionale è ancora in itinere.

E’ stato invece Giaccone a parlare esplicitamente dell’importanza e della necessità di realizzare una rete civica che vada oltre i confini piemontesi.

“Dovete lavorare insieme tra Comuni sostenendovi reciprocamente, ma è anche opportuno – ha detto il consigliere regionale torinese - avere dei riferimenti provinciali, regionali e nazionali”.

Il tema delle prossime elezioni non è stato dunque ancora affrontato di petto da “Monviso in Movimento”, come era lecito attendersi data l’incombente scadenza elettorale.

Ricordiamo che questo gruppo, che in Piemonte sostiene con convinzione il presidente della Giunta regionale Sergio Chiamparino, costituisce un prezioso e importante alleato del Pd.

I termini con cui “Monviso” si raccorderà con le altre liste civiche che appoggeranno il centrosinistra alle elezioni politiche del 2018 saranno oggetto di un ulteriore incontro, che, a questo punto, non potrà che tenersi dopo le festività natalizie.

Nel frattempo, Andrea Olivero dovrebbe avere maggiori elementi sia rispetto alle modalità con cui si concretizzerà l’alleanza col Pd, sia rispetto al suo percorso individuale.

 

 

GpT

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