Buone notizie per il Colle di Sampeyre, la strada intervalliva tra le vallate Varaita e Maira.
Il 22 agosto 2017 il sindaco del paese, Domenico Amorisco, l’aveva chiusa al “transito di biciclette, ciclomotori e motocicli” a causa delle condizioni del manto stradale e delle numerose buche che mettevano a rischio l’incolumità degli utenti in sella alle rispettive due ruote.
“La sicurezza di un ciclista o di un motociclista, come ogni altra, è sacra” aveva detto il primo cittadino argomentando la decisione intrapresa di chiudere il colle a determinate categorie di veicoli.
Nei giorni scorsi, durante un’assemblea congiunta tra Bim (Bacino imbrifero montano) e Unione montana dei Comuni, è stato deliberato lo stanziamento di fondi per poter intervenire sulle buche e migliorare le condizioni (e dunque la percorribilità) della strada.
Una spesa preventivata per 50mila euro, che verrà coperta con una sinergia tra Enti: la Provincia di Cuneo (30%), il Comune di Sampeyre (30%), Bim e Unione montana (40%).
Resta ancora aperta, invece, la questione delle frane che si registrano lungo la strada.
Al chilometro 10, infatti, è ceduta parte della carreggiata, con il conseguente restringimento della sede stradale. Il distacco ha indotto il Comune, nella persona del sindaco Amorisco, a emettere un’ordinanza che vieti il transito agli autocarri con massa superiore a 3,5 tonnellate. La limitazione è in vigore a partire da località Sant’Anna e sino al Colle di Sampeyre.
“Il passaggio di autocarri – si legge nell’ordinanza – potrebbe far cedere ulteriormente la banchina, a causa delle condizioni instabili”.
Al tempo stesso, è stato istituito, in prossimità della frana, un senso unico alternato.