A breve nell’ospedale di Saluzzo la Risonanza magnetica comincerà ad essere usata per i primi esami e sarà operativa, a pieno regime, dopo l’estate.
Il tomografo di ultima generazione per le indagini osteoarticolari, è stato inaugurato ieri, nei locali della Radiologia, donato da Bper Banca e dalla Fondazione CrSaluzzo che ha finanziato i lavori di adattamento logistico ed impiantistico.
L’apparecchiatura diagnostica che ha la caratteristica di essere “aperta” a beneficio di chi soffre di claustrofobia, sarà a supporto delle terapie ortopediche per tutti i distretti articolari: dalla mano al polso, dal piede alla caviglia, dal ginocchio all’anca e la colonna vertebrale nei tratti lombare e cervicale.
Con i lavori di adeguamento dei locali è stata anche creata un’area autonoma indipendente, con sala esame e controllo, un locale per gli apparecchi tecnologi specifici a supporto del tomografo, spogliatoio, spazio attesa.
“La messa in funzione della Risonanza magnetica è un potenziamento importante dei servizi sanitari nel territorio e per il futuro dello stesso -ha sottolineato il nuovo presidente della Fondazione CrSaluzzo professor Marco Piccat - e, il coinvolgimento di energie diverse, in questo caso Bper e Fondazione, è un significativo momento di coesione civica”. Al già presidente Gianni Rabbia il ringraziamento per il progetto portato a termine e "per la sua capacità di ascoltare e dialogare con il territorio."
Gianni Rabbia: “Il merito è di una Istituzione. Abbiamo sempre cercato di dialogare con i bisogni di una popolazione e di una popolazione che invecchia. La Bper con l’acquisizione della CrS ha negoziato con noi, tra le altre clausole, di destinare una notevole cifra a beneficio della comunità saluzzese ed ha dato la possibilità all’ospedale cittadino di dotarsi di una strumentazione d’ avanguardia, nella scelta condivisa con il direttore generale dell’AslCn1 Brugaletta e il direttore della Radiologia Alessandro Leone. Sulla linea di una Sanità più attrezzata e una buona dualità uomo-macchina”
Il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni “ Questo è ulteriore passo avanti nella innovazione tecnologica e implementazione dell’offerta dei servizi dell’ospedale cittadino” ha sottolineato portando l’attenzione su alcune criticità del nosocomio come la situazione del pronto soccorso e auspicando la chiusura rapida del cantiere delle cucine e mensa come l’apertura del cantiere per l’ampliamento della dialisi . “Oggi però dimostriamo che ancora una volta siamo una comunità sana, che sa essere innovativa e fare rete tra pubblico e privato”.
Ai ringraziamenti di Giorgio Barbolini, direttore generale di CrSaluzzo, è seguito l’intervento di Gianluca Poluzzi della direzione Wealth e Investment Manageent di Bper Banca. “Grande soddisfazione per l’acquisto di questa nuova macchina. Il nostro Istituto da tradizione vuole distinguersi anche nel sostegno ad iniziative in campo sociale e questa è senz’altro una delle migliori occasioni. L’apparecchiatura sarà d’aiuto a molte persone ed è da considerarsi un valore aggiunto per questo territorio”.
“Straordinaria acquisizione – ha aggiunto il direttore generale dell’Asl Cn 1 Salvatore Brugaletta che ha ringraziato il gruppo e l’Ente Bancario, in particolare Gianni Rabbia per interesse verso la città, l’ospedale e la Sanità del territorio. Negli anni della sua presidenza, dal 1993 al 2018 complessivamente 4 milioni 600 mila euro erogati. E, per l’ospedale cittadino donazioni che vanno dalla Tac alle strumentazioni per la Ventiloterapia, per l’Oncologia agli arredi per i reparti e ambulatori.
La presentazione del tomografo, nel salone della Fondazione Cr, è stata approfondita scientificamente da Alessandro Leone della Radiologia di Savigliano e Saluzzo e dalla lectio magistralis del dottor Carlo Faletti sul tema "Il ruolo della Risonanza magnetica osteo-articolare S-Scan”, il modello in dotazione all'ospedale.
Costo complessivo dell’operazione: 488 mila euro divisi in opere edili e di impiantistica (122 mila euro) mentre 366 mila euro sono stati spesi da Bper per l’acquisto della macchina.