/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 04 luglio 2019, 20:12

Sommariva del Bosco chiude "Mundialito 2019" con il riconoscimento a Federico Casoria e ad Alessandro Fucarino

Si è concluso il torneo tradizionale d'oratorio che dura da 35 anni nel campo di terra battuta

Multialito 2019

Multialito 2019

L'assessore allo sport Marco Pedussia e il consigliere delegato Nicola Galdi, in occasione della chiusura del Mundialito 2019 hanno consegnato un attestato di riconoscimento e ringraziamento a Federico Casoria e ad Alessandro Fucarino, organizzatori dell'apprezzato torneo di calcio.

Casoria ci racconta un po' di storia del Mundialito: "Il Mundialito non è un semplice torneo di oratorio ma molto di più. Qui si parla di storia, di tradizione, di costume, di un’epoca che è tutto tranne che passata, anzi. Il Mundialito ha una tradizione trentacinquennale e ancora oggi suscita un interesse non indifferente sia nei giovanissimi che negli adulti nostalgici, che ricordano partite epiche giocate sul rettangolo di  sempre, in oratorio, campo di terra battuta, battezzato da me il mitico “Parrocchia Arena”. In questi anni mi hanno affiancato parecchie persone nell’organizzazione di questo torneo, che alla fine riesce sempre a mettere tutti daccordo per almeno tre settimane, ma rimango uno dei pochi se non l’unico a considerare questo torneo il più bello di sempre, una passione che va al di lâ di ogni cosa, dove tutto deve essere organizzato nei minimi dettagli senza lasciare nulla al caso: dall’iscrizione delle squadre al sorteggio dei gironi, alla scelta dei premi, all’organizzazione del bar, alla cura maniacale del campo, alla selezione del DJ, tutto fatto minuziosamente per regalare al pubblico uno spettacolo incredibile.  Ogni anno cerco di realizzare qualcosa di nuovo in termini di organizzazione, di dinamiche, di iniziative: quest’anno il torneo a 9 squadre giocato in modo corretto, sportivo e leale da parte di tutte le compagini. Alla fine sono i valori chiave di un torneo svolto in oratorio".

Il Mundialito 2019 si è svolto nell'oratorio gestito dal parroco don Piero ed è stato vinto da Meccanica 97 (detentrice del titolo e  già vincitrice nel 2016) ai danni dei Sofram (squadra dei 2000) per 4-3 mentre la “finalina”  è stata vinta da Carrozzeria Fucarino per 10-8 ai danni dell’Enoteca Destefanis conquistando il terzo gradino del podio. Come premi individuali il miglior portiere va a Federico Rossi (Meccanica 97), miglior giovane a Gioacas (Portiere Sofram), come capocannoniere si dividono in 3 la piazza (Costantino, Durando, Rolfo), squadra rivelazione Area 30 e infine il miglior giocatore del torneo con una tripletta in finale Paolo Taverniti (Meccanica 97), non dimenticando la targa assegnata al giocatore più longevo (Gianluca Mazza, classe ‘63) e squadra più goliardica (Abusappa 18). 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium