Il Fai si presenta a Cuneo, venerdì 19 febbraio

L'attività della Delegazione FAI di Cuneo, per promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni del Paese e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità, prosegue la serie di incontri sul territorio facendo tappa a Cuneo.

Accompagnati da Roberto Albanese, ricercatore storico, passeggeremo come “turisti” in casa propria, alla scoperta dei tesori più nascosti e inconsueti, testimoni della storia e della ricchezza di una città che negli ultimi anni sta scoprendo il suo lato più attraente e seducente. Conosceremo così meglio la storia di Palazzo Della Chiesa, più noto come Palazzo Chiodo, raro esempio di palazzo rinascimentale nel centro storico, uno dei più significativi edifici civili della città. Pur conservando ancora l'impianto originale, con il cortile cinto da loggiati e la torre quadrata, è stato più volte rimaneggiato e completato in epoche successive.

Proseguiremo verso la Chiesa di Santa Chiara, appartenente al Monastero delle Clarisse dal 1280 circa, soppresso nel 1802 e ripristinato nel 1815. Nuovamente soppresso nel 1855 divenne poi sede di scuole e del Convitto Civico, guidato dai Salesiani dal 1928 al 1980; oggi la chiesa è sconsacrata ma rappresenta uno dei più begli esempi di chiesa barocca in città. Arriveremo quindi in Piazza Boves, luogo oggetto di varie trasformazioni ed entreremo in Palazzo Vitale di Paglières, ospiti del Circolo 'L Caprissi, per visitarne gli ambienti esclusivi con il suo Presidente, Marco Allocco. Sarà ufficialmente presentata la rinnovata Delegazione FAI di Cuneo capeggiata da Françoise Silva Giorgis, alla presenza di Maria Leonetti Cattaneo, Presidente FAI Piemonte e Valle d'Aosta.

Con l'occasione sarà illustrato il calendario delle attività organizzate dalla Delegazione FAI di Cuneo per il prossimo semestre: iniziative culturali alla scoperta di siti “preziosi” ma poco conosciuti del nostro Paese, incontri, seminari, visite guidate in “provincia Granda” per conoscere meglio il nostro patrimonio artistico, entrando in luoghi che sanno dare emozioni particolari e le classiche Giornate FAI di Primavera che vedranno Cuneo, Alba, Bra e Revello protagoniste dell'evento nazionale più atteso dell'anno, sabato 19 e domenica 20 marzo.

Per gli amanti dei viaggi il FAI propone percorsi inediti ed itinerari unici, ideati e pensati per gli appassionati di arte e di storia, insieme a visite esclusive in luoghi di difficile accesso o di norma chiusi al pubblico: una sorta di “seminari viaggianti” di storia dell'arte, con la partecipazione di esperti che ne arricchiscono i contenuti, perché il viaggio FAI sia davvero una esperienza diversa, contribuendo così alla tutela del patrimonio.

Contributo libero minimo (devoluto alle iniziative del FAI)