Tempo di bilanci per la vendemmia 2008 alla Cantina Clavesana, dove si è appena conclusa quella delle uve dolcetto e si sta preparando quella delle uve barbera e nebiolo, prevista nei prossimi giorni. Con risultati - riferiti alle uve dolcetto - che sono ottimi per la qualità pur se la quantità conferma un calo che si aggira sul 20% in meno rispetto alla raccolta dello scorso anno. "Complessivamente - é il commento del direttore della Cantina, Anna Bracco - le uve dolcetto dovrebbero toccare i 250 mila miriagrammi contro i 300 mila dell’annata 2007. In ogni caso siamo soddisfatti e ci auguriamo di ottenere risultati che soddisfino anche i nostri soci". Aggiunge Giovanni Bracco, presidente della Cantina Clavesana: "In questo periodo si parla molto di qualità e quantità, per la Cantina posso dire che i risultati sono complessivamente buoni. La gradazione, e parliamo sempre del vino dolcetto, dovrebbe mantenersi su valori che vanno incontro alle richieste dei consumatori, sempre più orientati su un prodotto in linea con quel 'vino da bere' che ogni anni presentiamo ad inizio primavera”. I Dolcetti con disciplinare Dogliani docg presentano una quantità scarsa ma qualità ottima anche per l’annata 2008".
Intanto il nuovo impianto di raccolta e pigiatura lavora senza subire problemi di “affollamento” e con i vari controlli eseguiti dai tecnici interni ed esterni della Cantina con cui si garantisce la qualità e la salubrità delle uve migliorando la sicurezza sul prodotto vino. "Mentre la vendemmia prosegue - conclude il direttore della Cantina, Anna Bracco - si avvicina la prossima uscita del 'Dogliani' docg, annata 2007, che verrà presentato nel fine settimana compreso fra venerdì 14 e domenica 16 novembre".
Nelle foto: il conferimento delle uve alla Cantina Clavesana, il presidente Giovanni Bracco col direttore Anna Bracco e il presentatore di Telecupole, Piero Montanaro