Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto esecutivo per l’adeguamento normativo degli impianti tecnologici sull’autostrada A33 “Asti-Cuneo” già realizzati dall’Anas, in conformità a quelli in corso di realizzazione, per un investimento di quasi 24 milioni di euro. “Ottimizzando l’utilizzo delle nuove tecnologie disponibili – ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci –, sulla scorta delle consolidate esperienze nella gestione e nella manutenzione degli impianti a servizio delle infrastrutture autostradali, saranno migliorati i servizi per l’utenza e per la gestione dell’autostrada, elevando ulteriormente gli standard di sicurezza”.
L'Autostrada A33 ha una lunghezza complessiva di 90,203 km ed è suddivisa in due Tronchi: il primo si estende dallo svincolo di Massimini dell’Autostrada A6 Torino-Savona a Cuneo, il secondo si estende dallo svincolo di Asti est dell’Autostrada A21 Torino–Alessandria-Piacenza al casello di Marene dell’Autostrada A6 Torino-Savona, termine dell’autostrada. Ciascuno dei due Tronchi è a sua volta suddiviso in Lotti costruttivi.
In adempimento agli obblighi di Convenzione, la Concessionaria provvederà ad adeguare gli impianti per la realizzazione del collegamento telematico dei Lotti in esercizio, Tronco I Lotto 1 e 2 e Tronco II Lotti 2, 3a, 4-3b, 7 e 8. Il tempo di esecuzione per la realizzazione delle opere viene complessivamente stabilito in 1.156 giorni naturali e consecutivi. La copertura della spesa sarà garantita secondo quanto previsto dalla Convenzione con la società concessionaria e, pertanto, il progetto non genera ulteriore tariffa rispetto a quella prevista nel Piano economico finanziario (c.s.)