Il Club Papillon compie 19 anni: festa a Ormea

Venti Comuni di Piemonte e Liguria si ritrovano insieme per mettere in mostra le loro denominazioni comunali. Il taglio del nastro sarà alle 10 di sabato 18 giugno a Ormea, insieme alle autorità, ai sindaci dei comuni De.Co. con la fascia tricolore e al Presidente dei Club di Papillon Paolo Massobrio, che delle denominazioni comunali ne ha fatto una battaglia. La città di Ventimiglia è stata invitata a partecipare e tramite il Circolo della Castagnola, il consigliere Mauro Merlenghi e Paolo Giugiario, presenzieranno alla festa offrendo una degustazione di castagnole rigorosamente De.CO.

Alla Festa delle De.Co. andranno in scena i formaggi prodotti in Val Grana con l'aggiunta del pregiato Tartufo Nero di Montemale; quindi i Ceci di Nucetto, il pane di Porri e patate di Mursecco di Garessio e la Torta della Vallera, prima De.Co. targata Papillon. Il Comune di Ceva sperimenterà un prototipo di padella di grandi dimensioni con cui cucinerà la sua celebre frittata che farcisce il panino da passeggio, mentre dall'Astigiano arriveranno l'oubià, una cialda dolce preparata a Grana con una speciale piastra, e le zucchine di Dusino San Michele.

In scena anche le specialità liguri, con i Dian di Diano Marina, le cubaite di Isolabona, la castagnola di Ventimiglia, poi i Pestun di fave di Cervo, il pane di Triora e il biscotto di Pontedassio. Ma De.Co. vuol dire anche artigianato e per questo Frabosa Soprana porterà un artigiano che produrrà a vista i tradizionali coltelli Frabusan, mentre Pamparato, oltre alle conosciutissime paste di Meliga, ha deciso di valorizzare il lavoro di un famoso artigiano del legno conosciuto in tutta Italia.