Il Turismo piemontese si è dato appuntamento ad Asti. L’iniziativa, voluta da Piemonte Incoming, la Federazione dei Consorzi Turistici della Regione Piemonte presieduta da Andrea Cerrato, ha portato ad Asti tutte le ATL del Piemonte e tutti i Consorzi Turistici attivi nella regione. Obiettivo dell’incontro, tenutosi alla Casa dell’Asti, era quello di verificare con l’Assessore regionale al Turismo Alberto Cirio il futuro del turismo in Piemonte e, in particolare, il ruolo degli imprenditori turistici nella definizione delle strategie future e nell’attuazione dei progetti di sviluppo turistico ed economico del Piemonte.
L’Assessore Cirio ha ribadito, ancor più in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, la centralità del Turismo e l’importanza ricoperta da questo settore nell’economia piemontese. I flussi turistici del 2011, che saranno presentati ufficialmente la prossima settimana, dimostrano che molto è stato fatto, ma il 2012 rappresenta un'incognita in quanto il Piemonte non avrà “grandi eventi”. Proprio per questo il sostegno economico della Regione rimane fondamentale.
Verranno riconfermati 5 milioni di euro per il sistema delle ATL del Piemonte e saranno messe a disposizione nuove misure per il sistema Consorzi. In particolare saranno i consorzi (ovvero il sistema degli imprenditori turistici associati) a realizzare, in collaborazione con Ceip e Atl, le azioni che saranno previste dal Piano per l’Internazionalizzazione che per il turismo vuol dire 2 milioni di euro.L’Assessore Cirio ribadisce l’importanza del ruolo dei privati all’interno delle ATL, anomalia registrata in alcune realtà tra cui Asti. A tal proposito il Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato e il Consorzio Langa Astesana Riviera hanno già richiesto l’ingresso in AstiTurismo.
Sempre dall’incontro, in alcuni momenti piuttosto acceso, si è ribadita l’importanza di investire in mercati tradizionali quali Germania, Svizzera, Austria e nord Europa. Soddisfazione è stata espressa dalla rete dei consorzi, che ha visto riconosciuto il proprio ruolo attuatore delle strategie di promozione e di commercializzazione del prodotto “Piemonte” in Italia e nel mondo. Piemonte Incoming ha, inoltre, raggiunto un altro importante traguardo: con l’ingresso di nuovi consorzi ha ora una rete di oltre 700 operatoti turistici, oltre 30.000 posti letto, pista da kart, campi da golf e impianti di risalita.
