Le prossime attività del museo di Garessio

Dal 15 al 30 agosto 2012 il Museo Civico di Garessio ospita la mostra “Origine ed evoluzione dell’Uomo”, costituita da riproduzioni in resina poliestere, perfettamente identiche agli originali, di reperti scheletrici e manufatti litici relativi all'epoca preistorica e protostorica, opera dell'archeologo e speleologo ligure Giuseppe Novelli. L'esposizione propone un viaggio nel passato remoto del nostro pianeta, partendo da rari fossili di primati, come l'Aegyptopithecus Zeuxis, risalente a circa 28-26 milioni di anni fa, passando per esemplari celeberrimi come lo scheletro di "Lucy", il primo ominide con andatura eretta (2,5-2,3 milioni di anni fa), e il frammento di cranio di Australopithecus Robustus predato da un leopardo, su cui ancora si riconoscono i fori lasciati dai denti del felino, fino ai vari esemplari del genere "Homo", a partire da circa 2,3 milioni di anni fa, esposti accanto ai manufatti litici che costituirono una importantissima svolta tecnologica nell'evoluzione della specie.

La mostra di Novelli trova, nel Museo di Garessio, un contesto espositivo particolarmente favorevole: il fiore all'occhiello dell'esposizione permanente del museo archeologico è rappresentato infatti da una completa raccolta di manufatti litici e ceramici di epoca preistorica, rappresentativi di una vasta area geografica, in grado di illustrare il progresso tecnologico che ha accompagnato l'evoluzione della specie. Per la prima volta negli oltre 40 anni di storia del museo, i visitatori potranno quindi associare, in modo diretto, i manufatti esposti ai resti concreti dei loro artefici. Con tal fine, l'esposizione di Novelli è stata adattata alle caratteristiche della struttura garessina grazie alla coordinazione scientifica del direttore del museo, l'archeologo Alessandro Ravotto, e all'organizzazione logistica a cura di Pierandrea Camelia, consigliere comunale.

Tra le altre iniziative organizzate dal museo per l'estate 2012 si contano anche l'apertura straordinaria notturna del 13 agosto, con visite guidate gratuite, in occasione del "Music Fest" al borgo antico, e l'imminente presentazione di un video sulla lavorazione della pietra in epoca preistorica, prodotto dal museo stesso, che verrà a costituire un nuovo supporto didattico, ad uso delle scuole e del pubblico in generale, del quale è prevista anche la distribuzione in rete.