Egregio Signor Direttore, in qualità di Segretario del Sindacato della Polizia di Stato maggiormente rappresentativo in provincia, la informo che è proseguita in questi giorni la raccolta firme per evitare la chiusura del Settore Polizia di Frontiera Terrestre di Limone Piemonte paventato dalla Bozza del Decreto del Ministero dell’Interno, che istituisce l’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea presso l’Aeroporto “Olimpica di Levaldigi”.
Il giorno 24 gennaio in Borgo S. Dalmazzo ed il 29 gennaio in Cuneo Piazza Galimberti angolo Corso Nizza è proseguita la raccolta firme promossa dal SIAP allo scopo di sensibilizzare le istituzioni sull’importanza di quel presidio sul territorio e sull’opportunità di inviare nuovo personale all’istituendo Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea allo Scalo Aereo di Levaldigi anziché chiudere un Ufficio efficiente trasferendone il personale unitamente ad altri 10 uomini tolti all’organico della Questura di Cuneo.
Il SIAP è contrario a questa soluzione che vede calpestato il buon senso: da anni diciamo che gli organici della Polizia di stato nella provincia di Cuneo sono insufficienti per affrontare situazioni che seppur non gravissime non sono da sottovalutare e poi il Ministero propone di istituire il Posto di Polizia all’Aeroporto Internazionale di Levaldigi semplicemente chiudendo il Settore Polizia di Frontiera Terrestre di Limone Piemonte e togliendo al risicatissimo organico della Questura di Cuneo 10 uomini.
Il SIAP non ci sta, il Ministero deve mandare in Provincia di Cuneo il numero sufficiente di uomini affinché sia rafforzato il Settore Polizia di Frontiera di Limone Piemonte, sia rafforzato l’organico della Questura e sia istituito il necessario Posto di Polizia presso l’Aeroporto di Levaldigi.
Non possiamo continuare ad essere considerata un’isola felice dove il personale della Polizia di Stato non serve e dove tutto va sempre bene, è in gioco la sicurezza dei cittadini.
La informo che per il tramite della Segreteria Nazionale del Siap abbiamo richiesto un “esame congiunto” all’Ufficio Relazioni Sindacali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza- Ministero dell’Interno- per affrontare a livello centrale la delicata questione, in quella sede cercheremo di ottenere il giusto riconoscimento in termini di uomini per la Provincia Granda.
Il nostro ringraziamento va alle centinaia e centinaia di persone che hanno manifestato in questi giorni la stima nei confronti del personale della Polizia di Stato in generale ed in particolare di quello della Polizia di Frontiera di Limone Piemonte, vorremmo inoltre ringraziare i Sindaci dei comuni delle vallate cuneesi che a tempo di record, sconcertati anche dal fatto di non essere stati informati della volontà di chiudere quell’importante presidio, hanno deliberato contro la chiusura del Settore di Polizia di Frontiera di Limone Piemonte, manifestando solidarietà con l’azione intrapresa da questa Organizzazione Sindacale. Grazie.
Lauria dr. Luca - Segretario Provinciale Siap
