È forse uno degli appuntamenti più attesi dell’intera rassegna e, a leggere le recensioni dei loro concerti, quella del 17 giugno a Fossano sarà una grande serata di musica, teatro e improvvisazione: alle 21 sul palco allestito nel fossato del castello degli Acaja saliranno i cinque componenti del Gomalan Brass Quintet, gruppo altoatesino dalle capacità virtuosistiche e musicalità fuori dal comune.
Abilità esecutiva e coinvolgimento teatrale, un repertorio vastissimo che spazia dal rinascimento alla musica contemporanea, senza disdegnare incursioni nel repertorio della musica per film, la verve istrionica dei componenti del quintetto: sono queste le cifre stilistiche del Gomalan Brass Quintet, i cui concerti sono veri e propri show che coinvolgono inevitabilmente il pubblico in un effervescente happening sonoro.
Il concerto, organizzato nell’ambito del Festival “Terra Amata Giovani”, è a ingresso gratuito: appuntamento alle ore 21 a Fossano, presso il Castello degli Acaja (Piazza Castello).
Gomalan Brass Quintet
Il Gomalan Brass Quintet è un gruppo d'ottoni eclettico ed estremamente dinamico, costituito da cinque raffinati musicisti, prime parti in importanti orchestre italiane: Marco Braito (tromba), Marco Pierobon (tromba), Nilo Caracristi (corno), Gianluca Scipioni (trombone), Stefano Ammannati (tuba).
Ad appena due anni dalla fondazione, nel novembre 2001, il gruppo si aggiudica il primo premio al Concorso Internazionale “Città di Passau”, uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale nel campo della musica per ottoni, guadagnandosi la stima di illustri direttori d’orchestra (Metha, Muti, Maazel, Pretre, Sinopoli, Giulini, Baremboim) e di ottonisti di rilievo internazionale, come Roger Bobo, David Ohanian, Steven Mead, Dale Clevenger e Froydis Ree Wekre, tutti concordi nell’annoverare il Gomalan Brass Quintett tra i gruppi più interessanti del panorama ottonistico internazionale.
Terra Amata Giovani:
Cuneo provincia musicale
25 compagnie teatrali, 56 compagnie teatrali amatoriali, 22 complessi bandistici, 43 formazioni corali, 23 gruppi di musica, danza tradizionale e rievocazione storica, 9 scuole di danza: sono solo alcuni numeri che descrivono l’anima musicale della provincia di Cuneo.
Un patrimonio da salvaguardare e valorizzare: se già il conservatorio, l’orchestra sinfonica e i tre istituti musicali, la scuola di alto perfezionamento, l’accademia di musica antica e le dieci scuole civiche di musica danno uno straordinario contributo, “Terra Amata” prova ad attualizzarlo per trasmetterlo alle nuove generazioni.
“Terra Amata: giovani ieri, oggi e domani“ è un’iniziativa degli Assessorati alla Cultura e alle Politiche giovanili della Provincia di Cuneo, in collaborazione con il Comune di Frabosa Sottana, il Comune di Sanfront e l’Associazione Escolo de Sancto Lucio de Coumboscuro.
L’intervento è finanziato nell’ambito dell’iniziativa “Azione provincEgiovani – Bando anno 2012”, gestito dall’UPI e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.