Il Circolo Fotografico l’Otturatore ha festeggiato i suoi "primi quaranta anni" di vita, nato nel 1973, il primo fine settimana di ottobre, con esposizione in Santa Croce, “Chroma”, rimasta aperta, con orari anche serali, nei due giorni successivi, di fine settimana e festa della Cassa Rurale.
I componenti di ogni età ed anzianità di "militanza" nel club hanno
liberamente creato partendo, ognuno da un colore (dal blu, al verde, al giallo, all’arancione, al nero, al bianco), collegandolo alle proprie emozioni, al proprio stile.
Hanno partecipato Ivan Dutto, Daniele Molineris (impegnativo “nero”), Giorgia Gaggero, Simone Dalmasso (luminoso “giallo”), Eligio Baudino (elaborazioni azzurre, in collaborazione con Bruno Mandrile), Enrico Chiappetta, Tonino Ruiu, Michele Siciliano, Renzo Salvo (tornato a paesaggi liguri oltre che a macrofotografia), Emanuele Di Paolo, Luca Gino, Luca Pellegrino, Cristiano Cerato (l’azzurro omaggio alla sua recente nuova paternità), Gianmaria Giordanengo,
Ancora una volta si è fatto sfoggio di una qualità invidiabile...
Nella tradizione bovesana autentica non poteva mancare il pranzo sociale, domenica 6, al ristorante “Da Toju” di Castellar, menù tipico piemontese, presenti soci ed amici (trentina di persone), con la torta tagliata dai fondatori: Caterina Macario, Sabatino Tarquini, Raffaello Vado (primo presidente), Giuliana Campana (prima segretaria). Il “patriarca” Eligio Baudino entrò nel gruppo tre mesi dopo, senza più uscirvi (poi affincato dai Beppe Andreis, Tonino Ruiu, Michele Siciliano...).












