/ Eventi

Che tempo fa

Eventi | 17 dicembre 2025, 17:25

Tutti in piedi per il Coro degli Afasici: a Bene Vagienna la musica vince sull'isolamento

Quasi 400 persone al concerto "Note di Solidarietà". Il progetto di A.L.I.Ce. Cuneo dimostra che ritrovare la parola è possibile, una nota alla volta

Tutti in piedi per il Coro degli Afasici: a Bene Vagienna la musica vince sull'isolamento

Partiamo dalla fine. Dalla standing ovation spontanea e piena di energia con cui il pubblico ha salutato il Coro degli Afasici "Enrico Catelli" con i musicisti della Fondazione Fossano Musica. Quasi quattrocento persone in piedi, un applauso lungo e commosso, al termine del concerto natalizio "Note di Solidarietà", andato in scena sabato 13 dicembre al Palazzetto dello Sport di Bene Vagienna. Un finale che ha detto tutto, senza bisogno di commenti.

Il concerto ha confermato il valore di un progetto che non appartiene a un singolo luogo, ma a un territorio intero, quello della provincia di Cuneo. Il Coro degli Afasici "Enrico Catelli" è infatti promosso da A.L.I.Ce. Cuneo Odv, associazione provinciale di volontariato per la lotta all'ictus cerebrale, ed è composto da persone colpite da afasia provenienti da diverse zone della Granda. L'afasia è la mancanza di parola e di comunicazione dovuta a patologie neurologiche come l'ictus, seconda causa di morte e prima di disabilità del territorio. Un gruppo eterogeneo, unito da un percorso gratuito di musicoterapia che affianca la riabilitazione clinica con il lavoro sulla relazione, sulla fiducia e sulla comunicazione.

«Non è stato un concerto come gli altri – spiega Federico Carle, presidente dell'associazione A.L.I.Ce. –, ma la testimonianza concreta di cosa può accadere quando una comunità decide di esserci. Ogni nota è risuonata come un passo avanti, ogni applauso come un segnale di attenzione e di cura». Un messaggio che il pubblico ha colto, seguendo con partecipazione ogni momento dell'esibizione.

Il presidente Carle ha voluto ringraziare chi ha reso possibile l'evento: la Confartigianato Cuneo, zona di Fossano, con il presidente Trossarello, il past president Malvino e tutto il Direttivo; il Comune di Bene Vagienna con il sindaco Ambrogio; l'Unione del Fossanese con il presidente Gastaldi; la Pro Loco benese che ha organizzato l'aperitivo; tutti gli Enti, le Fondazioni e le Istituzioni che sostengono l'associazione, oltre a tutti i familiari, i coristi e le persone presenti. «Sono tante le anime che ci danno una mano e ci spronano sempre ad andare avanti, grazie di cuore», ha aggiunto.

Accanto ai coristi, sul palco, i musicisti della Fondazione Fossano Musica hanno accompagnato il gruppo con grinta e sensibilità: Erika Santoru alla voce, Diego Arese alle tastiere e al coordinamento musicale, Dario Lìttera alla chitarra, Mario Crivello al basso e Samuele Tassinari alla batteria. Alla parte tecnica hanno collaborato Alessandro Lia ed Enrico, così come Emanuele Delle Fave e Marco Calosso alle immagini, contribuendo in modo determinante alla riuscita dell'evento. Un lavoro corale, anche questo, con i volontari Elena Fresia, Beppe Ambrogio, Pino Gastaldi, Anna Marengo, Mauro Lingua, Grazia Cabutto e la referente Marianna Micheletto. Una "grande famiglia" che ha permesso alla musica di diventare uno spazio condiviso e accessibile.

La direzione musicoterapica era affidata a Margherita De Palmas e Maurizio Scarpa, che da anni seguono il progetto con continuità. In questo contesto la musica non è spettacolo fine a sé stesso, ma strumento: aiuta a ritrovare ritmo, memoria, parola e, soprattutto, a rompere l'isolamento che spesso accompagna l'afasia.

Il concerto è stato anche l'occasione per ribadire la forza della rete che sostiene il progetto. Dal palco sono arrivati i saluti e i ringraziamenti delle Istituzioni e delle realtà territoriali coinvolte. Il presidente Trossarello ha sottolineato il «valore umano dell'esperienza che dimostra come creatività e determinazione possano trasformare la fragilità in partecipazione attiva».

La data del 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, ha aggiunto un significato particolare al pomeriggio. Non solo come simbolo della luce che ritorna, ma anche come momento di memoria. Il concerto è stato dedicato proprio a Lucia Occhipinti, ex corista, e a Elisabetta Capello Levrone, ex consigliera dell'associazione, scomparsa cinque anni fa, legata con la famiglia a Bene Vagienna negli ultimi anni della sua vita. Un omaggio sobrio e condiviso, per ricordare chi ha fatto parte del cammino del Coro e continua a esserci, in altro modo. Persone che, come Enrico Catelli, continuano a cantare col gruppo, da lassù.

Il successo del concerto di Bene Vagienna conferma la dimensione provinciale del progetto di A.L.I.Ce. Cuneo Odv, sostenuto da una rete ampia di enti, Fondazioni, associazioni, Amministrazioni e volontari. Un tessuto che permette al Coro di esistere, di crescere e di accogliere nuove persone ogni anno. «Il nostro progetto esiste perché esiste forte collaborazione – afferma Marianna Micheletto –. È la forza di una provincia che sa riconoscere il valore della cura. Concerti di questo tipo servono da un lato a restituire al territorio, ringraziando per il sostegno; dall'altro a far conoscere il progetto stesso e cercare eventualmente nuovi beneficiari». E quell'applauso con tutto il pubblico in piedi nel finale, davvero, lo ha dimostrato meglio di qualsiasi parola.

Per informazioni sul progetto gratuito è possibile contattare il numero 333 7458606, scrivere a info@alicecuneo.it oppure visitare il sito www.alicecuneo.it e il profilo Instagram instagram.com/alicecuneoodv.

Il concerto e il progetto sono stati sostenuti, supportati e patrocinati da numerosi enti e istituzioni del territorio: le Fondazioni CRC Cuneo, CRT Torino, CR Savigliano, CR Saluzzo, CR Fossano e la Banca Cassa di Risparmio di Fossano Spa, il Csv Cuneo, la Regione Piemonte, il Consiglio Regionale del Piemonte, la Provincia di Cuneo, il Comune di Fossano, la Camera di Commercio di Cuneo, l'Associazione Alessio, le Fondazioni Costamagna e Cagnasso, la Banca di Caraglio, la Banca Crs, l'Atl Cuneese e Visitlmr, la Federazione A.L.I.Ce. Italia e Piemonte, i Comuni di Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Alba, Robilante, Caraglio, Barge, Saluzzo, Bra, Savigliano e Fossano, le sezioni Lilt di Alba, Bra, Saluzzo e Cuneo, la Croce Bianca di Fossano, le Croci Rosse di Cuneo, Caraglio e Borgo San Dalmazzo, la Fondazione NoiAltri, l'Ordine dei Medici di Cuneo, l'Asl Cn1 e l'Asl Cn2, il Consorzio Socioassistenziale di Cuneo e il Consorzio Monviso Solidale, la Misericordia Santa Chiara di Alba, l'Auser Savigliano, l'Avo e l'Anfass, oltre alle famiglie Gava, Piumetti e Boasso.

Chi desidera sostenere A.L.I.Ce. può effettuare donazioni fiscalmente deducibili e detraibili verso "Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale ALICe Cuneo ODV" tramite IBAN IT75Q0306910213100000003452. È inoltre possibile donare il 5x1000 in sede di dichiarazione dei redditi indicando il codice fiscale 96067980043, oppure effettuare donazioni su Satispay inquadrando il QR Code disponibile sul sito alicecuneo.it/5x1000.

cs

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium