Identikit di un turista a Cuneo

Chiarito che a Cuneo, anche se non si vedono, i turisti ci sono, ci siamo chiesti: chi sono questi turisti? Cosa fanno? Come si spostano? Cosa chiedono? Da dove vengono? Dove dormono? Dove mangiano?

Innanzi tutto il turista che viene a Cuneo deve muoversi, quindi, escludendo i mezzi propri e quelli pubblici, il nostro primo “step” è stato contattare l’autonoleggio “EuropCar” di Madonna dell’Olmo, domandando se i visitatori richiedono spesso macchine da noleggiare, in quale periodo e per quanto tempo.

L’intervistata ci ha spiegato che le richieste di noleggio arrivano specialmente da parte delle aziende nel corso di tutta la settimana, ma talvolta anche nel periodo estivo qualche turista inglese effettua la prenotazione dell’automobile per sette giorni. Per procedere con l'“identikit” del turista a Cuneo, abbiamo fatto visita all’Ufficio Turistico della città che dal 1 luglio si è trasferito negli uffici dell'ATL in via Vittorio Amedeo II. L'incaricata di promuovere eventi ci ha offerto una visuale a 360 gradi del turismo cuneese, permettendoci di compilare così, una “carta d’identità” del turista.

CHI SONO?

La maggior parte di turisti che vengono a farci visita provengono dalla Francia, dal Belgio e dall’Olanda. Negli anni passati c’era anche qualche russo, ma in questo periodo non se ne è rilevata una grande presenza; le categorie possono miscelarsi tra famiglie, coppie e comitive di amici.

QUANDO?

Il periodo più affollato dai turisti va dalla fine di marzo, inizio di aprile, fino ad inizio settembre e si riprende con le fiere autunnali. Sicuramente l’evento più gettonato a Cuneo è la “Fiera del Marrone”, dove è stata rilevata la presenza di turisti americani anche se però il popolo cuneese, non ne ha mai riscontrata l’effettiva presenza.

DOVE?

L’ufficio del turismo si occupa anche del pernottamento dei turisti e, a seconda del loro “target”, si adattano alla tipologia delle strutture. Tra i giovani sono molto diffusi i “bed and breakfast” ed i rifugi, mentre le famiglie preferiscono i campeggi soprattutto nelle zone di Saluzzo e Mondovì. Per quanto riguarda i pasti, in passato, spesso richiedevano i “fast-food” mentre, attualmente, si orientano di più sulla cucina tipica piemontese e preferiscono rinunciare ad un hotel di lusso piuttosto che ad una buona e leggera “bagna-càuda”.

COME?

L’esperienza ha portato a constatare che i turisti preferiscono non noleggiare automobili, ma usufruire di mezzi pubblici, come autobus e treni. Le mete più ambite raggiungibili attraverso questi ultimi sono Saluzzo, le Terme di Vinadio e il mare, specialmente quello di Ventimiglia.

PERCHE’?

I turisti giungono a Cuneo perché affascinati dai sentieri e dagli itinerari che offrono le nostra montagne, soprattutto nella zona della Val Maira, del Parco Marguareis, della Valle Po e del Parco della Alpi Marittime. Tra le famiglie sono molto gettonati i Castelli a seconda delle zone. Spesso l’ufficio consiglia a queste ultime di trascorrere una giornata alla piscina di Cuneo, al parco fluviale e al circolo canoistico delle Basse.

Spostandoci invece nel centro della nostra città le attrazioni più amate dai turisti sono: la Chiesa di San Francesco con il suo museo Diocesano e la torre civica, la tipica passeggiata sul Viale Angeli partendo dal Rondò per arrivare al Santuario dove possono visitare i bellissimi giardini e infine la casa di Duccio Galimberti.

Vi lanciamo un invito che speriamo prendiate in considerazione: provate ad osservare la nostra città con gli occhi di un turista arrivato da lontano, così da riscoprire la bellezza di Cuneo e perché no, magari di innamorarvene di nuovo o per la prima volta.